29.10.2025 16:44
MOSTRE IN CR. BORDIN: SCUOLA MERLETTI TRADIZIONE E ORGOGLIO FVG
(ACON) Trieste, 29 ott - "Un'iniziativa molto importante che
porta in Consiglio regionale un'arte che rende orgogliosa Gorizia
e tutto il Friuli Venezia Giulia. Quando si dice maestria del
merletto parliamo di storia, di tradizione, di opere
dall'elevatissimo livello di qualità artistica, fondamentale
veicolo per la conoscenza dei nostri territori e delle nostre
radici".
Queste le parole del massimo esponente dell'Assemblea
legislativa, Mauro Bordin, intervenuto all'inaugurazione della
mostra "Virtuosismi goriziani: la storia e le trame della Scuola
Merletti di Gorizia" aperta negli spazi prospicienti all'aula
consiliare, i cosiddetti Passi perduti. Tra i presenti, anche
l'assessore regionale alla Cultura, Mario Anzil, e svariati
consiglieri.
Un'esposizione curata dall'Ente regionale per il patrimonio
culturale della Regione Fvg (Erpac) per ripercorrere la storia di
una pratica, come quella dei merletti goriziani, che ha raggiunto
nel tempo livelli di eccellenza da quando, nel 1672, le Suore
orsoline portarono nel capoluogo isontino l'arte del tombolo e
dei fuselli. Fotografie e manufatti che scandiscono una storia
importante, sviluppatasi nel tempo con nuove tecniche e
lavorazioni per arrivare ad oggi, con i lavori contemporanei per
un'attività riconosciuta come patrimonio della cultura friulana e
isontina ed eccellenza internazionale, a rappresentare il Fvg
all'Expo di Osaka insieme alla scuola scelta tra le sei regionali-
La curatrice della mostra, Antonella Ruggieri, ha ricordato le
tappe principali che hanno caratterizzato la storia della scuola
di merletti fino ai giorni nostri con la produzione contemporanea
di gioielli e oggetti, "perché la nostra scuola ha qualcosa che a
molte altre realtà manca: il progetto su disegno tecnico accanto
a una forte preparazione artistica".
ACON/MV-fc