25.10.2025 11:46
MEETING VOLONTARIATO. BORDIN A UDINE: PATRIMONIO UMANO DA VALORIZZARE

(ACON) Udine, 25 ottobre - "Il volontariato rappresenta una delle colonne portanti della nostra società. In Friuli Venezia Giulia abbiamo una tradizione solida di impegno civico, che affonda le radici nella nostra identità culturale e nella capacità delle persone di fare rete", ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale del Fvg, Mauro Bordin, intervenendo al 2° Meeting del Volontariato svoltosi al Palazzo Garzolini di Toppo Wassermann a Udine.

L'incontro promosso dal Movimento volontariato italiano (Movi) e dal Centro servizi volontariato (Csv) del Friuli Venezia Giulia, ha riunito rappresentanti delle istituzioni, del Terzo Settore e del mondo associativo.

Dopo i saluti introduttivi di Roberto Ferri, presidente del Csv Fvg, di Marco Iob, portavoce del Forum Terzo Settore Fvg, e del sindaco di Udine Alberto Felice De Toni, il dibattito si è concentrato su quattro grandi sfide: il rafforzamento dei legami di comunità, l'educazione e la partecipazione dei giovani, la giustizia climatica e ambientale, e la promozione del diritto alla salute e del welfare di prossimità.

A concludere la prima parte dei lavori è stato proprio Bordin, che ha ribadito l'importanza del volontariato come motore di solidarietà e cittadinanza attiva.

"Oggi più che mai, questo patrimonio umano va valorizzato e sostenuto, perché senza la partecipazione dei cittadini non può esserci una vera comunità. Il volontariato ha la straordinaria capacità di far incontrare persone diverse, di età e background differenti, creando legami intergenerazionali che fanno crescere le persone e rafforzano il tessuto sociale," ha affermato Bordin. "Penso che il volontariato giovanile sia ancora forte, anche se la denatalità ha ridotto il numero dei giovani. Dobbiamo però continuare ad avvicinarli, farli sentire protagonisti e saperli attendere, perché rappresentano il futuro di questo mondo di valori".

"Anche sul tema ambientale - ha aggiunto il massimo esponente dell'Assemblea legislativa - serve un approccio equilibrato e condiviso. La sfida climatica deve essere affrontata da tutti i Paesi in modo uniforme, con un sistema che tenga insieme sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Solo così potremo garantire uno sviluppo armonioso e duraturo".

"Il sistema pubblico ha bisogno del volontariato sociale, che è una risorsa straordinaria e aiuta le istituzioni a stare in piedi. Le istituzioni regionali - ha concluso Bordin - devono continuare a lavorare fianco a fianco con il Terzo Settore per rafforzare il legame tra associazionismo e politiche pubbliche, promuovendo una visione che metta al centro la persona e i suoi bisogni. Dobbiamo costruire un futuro in cui il volontariato sia le fondamenta del vivere comune". ACON/AD-mv



  • Il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin, durante il suo intervento
  • La sala del Palazzo Garzolini di Toppo Wassermann a Udine