05.09.2025 13:18
FRIULI DOC. BORDIN: VENERDÌ 12 A UD CONFERENZA NAZIONALE PRESIDENTI CR
L'annuncio durante la conferenza stampa di presentazione della
kermesse che prenderà il via l'11 settembre
(ACON) Udine, 5 set - Nei giorni di Friuli Doc, Udine ospiterà
la Conferenza nazionale dei presidenti dei Consigli regionali e
delle assemblee legislative delle Province autonome. Lo ha
annunciato oggi Mauro Bordin, presidente del Consiglio regionale
del Fvg, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione
della tradizionale kermesse che per il trentunesimo anno animerà
le strade del capoluogo friulano da giovedì 11 a domenica 14
settembre.
"Ho proposto io al coordinatore della Conferenza, Antonello
Aurigemma - ha aggiunto il massimo rappresentante dell'Assemblea
legislativa Fvg - di svolgere i lavori a Udine in occasione di
Friuli Doc, per far conoscere la città e le eccellenze della
nostra regione". Nel corso dell'importante assise, che viene
organizzata periodicamente in diverse regioni, verrà presentata
una proposta di legge nazionale molto cara a Bordin, "che prevede
di snellire le procedure per l'organizzazione di eventi,
alleviando il lavoro burocratico oggi richiesto alle
associazioni".
"La Conferenza - ha spiegato ancora il presidente del Cr Fvg - è
chiamata a esaminare questa proposta, per poi inoltrarla alle
Camere e al Governo. La nostra Regione non ha competenza primaria
in quella materia e dunque abbiamo scelto questa strada per
cercare di arrivare a un risultato che venga incontro al mondo
del volontariato. Sappiamo tutti che si tratta di una grande
ricchezza per il Fvg e per il Paese, ma spesso servono ore per
preparare le 'carte' e i documenti, e in alcuni casi le procedure
sono così complicate che bisogna rivolgersi ai professionisti per
venirne a capo".
Quanto a Friuli Doc, Bordin ha definito la festa "un momento di
orgoglio friulano, uno di quegli eventi che si aspettano per
tutto l'anno, in cui il Friuli diventa protagonista con i suoi
prodotti ma anche con la sua cultura e le sue iniziative
sociali". Alla cerimonia erano presenti anche i consiglieri
regionali Mauro Di Bert, Francesco Martines e Massimiliano Pozzo,
mentre l'assessore al Turismo e alle Attività produttive, Sergio
Emidio Bini, è intervenuto dal palco ricordando il sostegno della
Regione alla manifestazione.
È stato il vicesindaco di Udine, Alessandro Venanzi, a condurre
l'incontro, ricordando i numeri essenziali di Friuli Doc: 33mila
metri quadrati di stand, ovvero cinque volte lo stadio Friuli,
mille lavoratori coinvolti e un indotto da 1 milione di euro. Per
una città che ha visto aumentare le presenze turistiche
dell'11,5%, come ha ricordato Bini.
Il sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, l'ha definita "la
festa del Friuli" accennando al ricco programma di iniziative in
lingua friulana, poi dettagliato dalla consigliera Stefania
Garlatti Costa, e la novità dello spazio riservato alle città
gemellate nel segno dell'enogastronomia, illustrato dal
consigliere Alessandro Colautti. L'assessore udinese Chiara
Dazzan ha invece spiegato le iniziative del Villaggio dello
sport, organizzato in piazza Primo maggio e dedicato al compianto
Bruno Pizzul. Una novità è la Ud bike festival, una sorta di
rinnovata "Udine pedala", nel segno della solidarietà con la
fondazione Progetto autismo Fvg e nel ricordo di Enzo Cainero.
Spazio anche alla Camera di Commercio di Udine e Pordenone,
presente sul palco con Alessandro Tollon, e al main sponsor
Civibank, rappresentato dal direttore Luca Cristoforetti. Dal
Comune di Udine è arrivato un grazie a tutte le realtà
istituzionali coinvolte a vario titolo nelle iniziative,
dall'Unpli a Confesercenti, Confcommercio, Coldiretti Fvg,
Università di Udine, Confartigianato, Confagricoltura, Consorzio
del prosciutto di San Daniele, Consorzio Montasio, Arlef, Società
filologica friulana e Comitato difesa osterie.
ACON/FA