06.05.2025 17:00
FVG-UE. BORDIN A BRUXELLES: GARANTIRE SERVIZI NELLE AREE PERIFERICHE

(ACON) Bruxelles, 6 mag - "Se non garantiamo servizi e qualità della vita anche nelle aree periferiche, continueremo ad assistere a un progressivo accentramento verso le aree urbane, lasciando intere comunità in difficoltà. Non basta però parlare genericamente di investimenti: serve una programmazione seria e condivisa, che coinvolga chi vive e governa quei territori".

È il messaggio lanciato da Mauro Bordin, presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, intervenuto oggi a Bruxelles in Commissione politica di Coesione territoriale e Bilancio dell'Unione Europea (Coter) per il gruppo Ecr, durante il dibattito sulla politica di coesione territoriale.

Bordin - che ha sottolineato di "essere presidente del Consiglio regionale di una regione con oltre 200 comuni e 1,2 milioni di abitanti" - ha condiviso le preoccupazioni di molti colleghi sull'urgente necessità di riequilibrare lo sviluppo tra aree urbane e periferiche.

"Il divario cresce - ha sottolineato - e, se non interveniamo, le aree marginali rischiano di svuotarsi del tutto. La denatalità, poi, aggrava ulteriormente questa tendenza, impoverendo il futuro stesso di queste zone".

"Non si può pensare di portare tutto ovunque - ha precisato Bordin - ma bisogna costruire reti di servizi che uniscano più comunità. Solo così sarà possibile offrire opportunità concrete a famiglie, imprese e al mondo del volontariato, che ancora tengono vive queste realtà".

L'intervento di Bordin ha voluto richiamare l'attenzione delle istituzioni europee sulla necessità di una coesione territoriale autentica, che parta da una pianificazione congiunta e responsabile, capace di tradurre le risorse in soluzioni durature.

"Sì agli investimenti, ma con visione e responsabilità - ha concluso - perché senza strategia anche le risorse rischiano di essere sprecate". ACON/AD-fa



  • Mauro Bordin, presidente del Cr Fvg, oggi a Bruxelles