05.05.2025 11:25
CULTURA. BORDIN: PAROLE A COLAZIONE LEGA LA LETTERATURA AL TERRITORIO
(ACON) Rivignano Teor (Ud), 5 mag - Si è aperta domenica a
Villa Ottelio Savorgnan di Ariis, sul suggestivo fiume Stella, la
nuova edizione di "Parole a Colazione", la rassegna culturale che
intreccia letteratura, territorio e identità. Simbolo
dell'edizione 2025 è una nave: metafora di un viaggio che unisce
invece di separare, che accompagna parole e pensieri lungo il
fluire delle storie e dei confini. A inaugurare la
manifestazione, la presentazione del libro "Storia di una linea
bianca" dello storico goriziano Alessandro Cattunar, in un
appuntamento che ha saputo fondere memoria e contemporaneità.
"Una manifestazione che lega la cultura a posti stupendi, così da
promuovere la scrittura e la lettura - ha dichiarato Mauro
Bordin, presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia
Giulia - e il successo è testimoniato dalla presenza numerosa di
oggi. Porto il saluto del Consiglio regionale a un evento che si
svolge in uno dei luoghi più belli della nostra regione, Villa
Savorgnan ad Ariis, sul fiume Stella. Il nostro territorio è
ricco di bellezze che spesso diamo per scontate, ma che
all'estero sarebbero considerate straordinarie. Così è anche per
i nostri prodotti: dalla cultura alla gastronomia, dobbiamo avere
l'orgoglio di promuovere ciò che siamo".
"Parole a Colazione si inserisce in un percorso più ampio che ci
conduce verso l'evento GO!2025 - ha aggiunto Bordin - e mi auguro
che questa iniziativa lasci un segno indelebile nella storia
della nostra regione. È fondamentale credere nei progetti che
valorizzano il nostro patrimonio, e in questo caso si tratta di
un vero gioco di squadra tra istituzioni, territorio e cittadini".
Dopo i saluti dell'amministrazione comunale da parte del sindaco,
Fabrizio Mattiussi, a sottolineare l'identità profonda
dell'evento è intervenuto Gabriele Greco, assessore alla Cultura
di Rivignano Teor: "La nave è il simbolo di questa edizione, ed è
una sinopia che si trova nella chiesetta di Chiarmacis che, tra
l'altro, è stato in passato punto d'incontro di tre confini. È
questo il tema centrale degli appuntamenti: superare i confini,
non solo geografici, ma anche sociali e generazionali. Quest'anno
il focus è sui giovani, che saranno protagonisti anche nel ruolo
di moderatori degli incontri".
ACON/AD-fa