03.02.2025 16:40
SALUTE. LISTE D'ATTESA. PETIZIONE IN CR. BORDIN: MASSIMA ATTENZIONE
(ACON) Trieste, 3 feb - Mantenere viva l'attenzione degli
amministratori regionali sulla realizzazione, in tempi certi,
degli interventi promessi nella riforma sanità Riccardi-Fedriga
per il superamento e la riduzione delle liste di attesa per
visite ed esami, a garanzia del pieno rispetto dei Livelli
essenziali di assistenza (Lea).
È questo l'oggetto della petizione, firmata da 4700 cittadini e
promossa dall'associazione Diritti del malato Odv di Udine,
consegnata al presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin
alla presenza anche di numerosi consiglieri.
Un momento importante - come sottolineato dalla presidente
dell'associazione, Anna Agrizzi, in apertura dell'illustrazione
del testo della petizione - di un percorso iniziato prima della
pandemia e che è stato possibile grazie al coinvolgimento di
decine di volontari e ai numerosi banchetti organizzati ogni fine
settimana sul territorio.
"Il tema della liste di attesa è all'attenzione costante dei
lavori dell'Assemblea legislativa. Ci rendiamo conto che è un
problema molto sentito" ha affermato Bordin, ricordando "i fondi
stanziati dalla Regione a riguardo" e rimarcando "l'impegno
profuso da tutto il Cr a riguardo".
"L'obiettivo è quello di ridurre i tempi delle liste di attesa in
modo concreto e cercare di dare al cittadino una sanità pronta a
dare risposte. Naturalmente - ha detto ancora il presidente
dell'Aula - la Regione agisce nell'ambito di quelle che sono le
sue specifiche competenza e possibilità, ma c'è, senza alcun
dubbio, la volontà da parte di tutti noi di cercare le migliori
soluzioni possibili su questa criticità".
"Nonostante le limitazioni della pandemia - ha spiegato da parte
sua Agrizzi - vi è stata una grande adesione delle persone a
questa petizione, segno dell'esigenza molto sentita di evitare di
rivolgersi al privato, con tutti i relativi costi, a causa delle
lunghe tempistiche per le visite mediche nella sanità pubblica".
Prima della consegna ufficiale della petizione, Agrizzi ha
annunciato che "l'associazione resterà a disposizione dei
cittadini con i proprio sportelli ubicati nel Comune di Udine,
auspicando "di vedere dei concreti miglioramenti, anche in forza
dell'impegno regionale".
ACON/SM-fc