13.11.2024 13:12
CULTURA. BORDIN: TEATRO IN FRIULANO RENDE LA STORIA PIÙ COINVOLGENTE
(ACON) Udine, 13 nov - "ll teatro, ancora una volta, si
dimostra strumento vivo di memoria e coscienza collettiva, capace
di interrogare il nostro presente attraverso il racconto del
passato. La rappresentazione acquista ulteriore forza e
autenticità grazie all'uso del friulano, che non solo valorizza
la nostra lingua e cultura, ma rende ancora più coinvolgente una
pagina cruciale della storia della nostra terra".
Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale del Fvg, Mauro
Bordin, presente insieme al collega Diego Bernardis, intervenendo
alla conferenza stampa di presentazione dello spettacolo teatrale
di Alviero Negro 'Strumirs e Zambarlans' che verrà portato in
scena dal Teatro Stabile Friulano, in prima assoluta, venerdì 22
novembre 2024 al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, grazie a un cast
composto da alcuni degli attori e delle attrici più apprezzati
del territorio.
"Ritengo importante, oggi più che mai, riflettere su quanto
questo spettacolo evidenzi i meccanismi di potere. Tematiche che,
seppur storiche, mantengono un forte valore simbolico", ha
aggiunto il presidente Bordin.
Il massimo rappresentante dell'Assemblea legislativa regionale ha
concluso ringraziando "gli artisti, gli organizzatori e chi ha
creduto in questa produzione che ha riportato alla luce una
pagina così significativa dell'identità friulana, ed è servita
anche a far crescere la realtà del Teatro Stabile Friulano. Non
perdiamo quindi questa occasione per immergerci in uno spettacolo
che unisce storia, cultura e profonda riflessione sociale".
Lo spettacolo è stato presentato nel teatro udinese alla presenza
della consigliera Stefania Garlatti Costa in rappresentanza del
comune di Udine, del presidente del TSF Lorenzo Zanon, del
direttore artistico Massimo Somaglino, del regista Ferruccio
Merisi e del compositore Marco Maiero.
ACON/AD-fa