27.09.2024 13:02
ALPINI. BORDIN A CAMBIO COMANDO JULIA: PRESENZA RASSICURANTE PER FVG
(ACON) Udine, 27 set - Gratitudine e riconoscenza al generale
Franco Del Favero, un caloroso benvenuto al generale Francesco
Maioriello, nuovo comandante della brigata alpina Julia. Sono i
sentimenti che il presidente del Consiglio regionale, Mauro
Bordin, ha voluto esprimere personalmente ai due ufficiali
partecipando alla cerimonia di avvicendamento del comando della
Julia nella caserma di Prampero a Udine, che coincide con
l'anniversario dei 75 anni dalla fondazione della brigata.
"Gli alpini della Julia - ha ricordato Bordin a margine della
cerimonia - sono da sempre al servizio del nostro Paese e hanno
dimostrato nel corso della loro lunga storia grandi capacità di
sacrificio e impegno, oltre a uno spirito patriottico
testimoniato da numerosi atti di eroismo. La loro è una presenza
rassicurante per l'Italia e in modo particolare per il Friuli
Venezia Giulia, dove il legame con gli alpini è particolarmente
forte come ha dimostrato anche l'adunata nazionale dell'anno
scorso a Udine e come dimostra quotidianamente l'impegno dei
gruppi e delle sezioni dell'Ana".
Il presidente della massima Assemblea legislativa regionale ha
ringraziato il comandante Del Favero per il legame che è riuscito
a instaurare con il territorio, contrassegnato anche dal rapporto
con associazioni di volontariato come la onlus Progettoautismo
Fvg. Al generale Maioriello - che non conosceva il Friuli Venezia
Giulia ma è già rimasto colpito "dalla calda accoglienza ricevuta
in questi primi giorni a Udine" - Bordin ha assicurato la
vicinanza delle istituzioni.
Fedele a un copione consolidato a dispetto della pioggia
battente, la cerimonia di avvicendamento ha toccato il suo apice
emotivo con l'intervento di Del Favero, che ha esordito in lingua
friulana con un "mandi a ducj" e ha voluto ringraziare la moglie
e il padre "andato avanti 7 anni fa" prima di ricevere dal
comandante delle truppe alpine, il generale Michele Risi - che ne
ha ricordato i successi durante i 14 mesi di comando - un encomio
solenne.
Comandare la Julia comporta la responsabilità di guidare 5mila
uomini di almeno quattro nazionalità diverse - ha riassunto Risi
- distribuiti in tre diverse regioni, con compiti delicati in
operazioni internazionali. Servono dunque capacità di leadership,
innestati in una lunga tradizione di coraggio e sacrificio, doti
che il nuovo comandante Maioriello - esperto in particolare in
materia giuridico-legale - si è ripromesso di "mettere a
disposizione, sempre al servizio delle truppe alpine". Per
l'uscente Del Favero si prospetta ora, ha annunciato Risi, un
ruolo importante nello Stato maggiore dell'Esercito.
ACON/FA