23.09.2024 13:01
SALVO D'ACQUISTO. BORDIN A CERIMONIA UD: ONORARE SEMPRE SUO EROISMO
(ACON) Udine, 23 set - Diede la sua vita in cambio di quella di
ventidue ostaggi innocenti, autoaccusandosi di fronte alle truppe
naziste di un attentato mai commesso. Anche a 81 anni di
distanza, la storia del vicebrigadiere dei Carabinieri Salvo
D'Acquisto emoziona ancora nel profondo.
Lo ha sottolineato oggi il presidente del Consiglio regionale
Mauro Bordin, a margine dell'omaggio pubblico al giovane militare
organizzato dall'Associazione nazionale Carabinieri, con la
deposizione di una corona d'alloro davanti al cippo che ricorda
D'Acquisto nell'omonima via di Udine.
"Nella società di oggi si tende a usare il termine eroe con una
certa facilità - ha osservato il massimo rappresentante
dell'Assemblea legislativa - ma il gesto del vicebrigadiere fu
davvero un eroismo con la "e" maiuscola. In uno dei periodi più
bui della storia italiana, quello dell'occupazione nazifascista,
decise infatti di sacrificare il valore più alto, quello della
vita, per salvare persone innocenti".
"Salvo D'Acquisto vide stroncata la sua giovane vita a soli 23
anni, ma il suo gesto rimane se è vero che ancora lo ricordiamo e
ci fa riflettere, a più di 80 anni di distanza da quel 23
settembre del 1943. Il nostro impegno - ha concluso Bordin - è
allora di continuare a onorarlo e a farne memoria, trasmettendo
anche alle giovani generazioni i valori dell'altruismo, della
dignità e della fierezza".
Numerose le autorità civili e militari che hanno partecipato alla
cerimonia: oltre ai vertici dell'Arma e dell'associazione
nazionale Carabinieri, organizzatrice dell'evento e rappresentata
da Michele Cristoforo Ladislao, erano presenti il prefetto di
Udine, Domenico Lione, e l'assessore Andrea Zini in
rappresentanza del Comune di Udine.
Al termine dell'omaggio al cippo è stata celebrata una messa
nella vicina chiesa del Buon Pastore, presieduta da don Roberto
Gabassi e dal cappellano militare Albino D'Orlando, e animata dal
coro Aquilejensis. D'Orlando ha anche fatto cenno alla causa di
beatificazione della medaglia d'oro al valor militare Salvo
D'Acquisto, che ha già meritato la qualifica di "servo di Dio".
ACON/FA