16.09.2024 12:09
GIOVANI. BORDIN: RINNOVO CASA LAVARIANO È INVESTIMENTO SUL FUTURO
(ACON) Mortegliano (Ud), 16 set - Festa a Lavariano per il
taglio del nastro della rinnovata Casa della Gioventù, grazie a
fondi regionali e parrocchiali che hanno permesso il rifacimento
dell'impianto di riscaldamento, la sostituzione dei serramenti e
il rinnovo del palco per le rappresentazioni.
La struttura di piazza San Paolino, utilizzata come centro
polifunzionale, inizia la sua avventura di Casa della Gioventù
"nel 1970, nella scia del vecchio fabbricato parrocchiale, a sua
volta destinato a cinema e teatro", come ha ricordato il parroco
monsignor Giuseppe Faidutti, che nel suo intervento ha
sottolineato la capacità della struttura di "offrire stabilmente
a tutti un servizio e la testimonianza, ieri come oggi,
dell'ansito materno di una comunità cristiana nei confronti dei
giovani, condensando nel tempo il suo tratto pedagogico per la
loro promozione".
Il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, ha voluto
essere presente all'inaugurazione, insieme al collega Mauro Di
Bert, per testimoniare la vicinanza della massima Assemblea
legislativa: "L'Amministrazione regionale si impegna moltissimo
nell'investire le risorse a vantaggio delle famiglie, delle
imprese, delle associazioni e delle parrocchie. Il restauro della
Casa della Gioventù rappresenta un esempio virtuoso di come i
fondi vengano spesi bene e velocemente, con ricadute positive sul
territorio".
"La Casa della Gioventù rappresenta un momento di grande valore
per la comunità di Lavariano. Questo spazio, che da sempre è
stato un punto di riferimento per i giovani, torna a vivere in
una veste rinnovata, pronto ad accogliere nuove generazioni. Il
restauro, frutto di un lavoro attento e rispettoso, ha restituito
alla cittadinanza un luogo, non solo di incontro, ma anche di
crescita, creatività e socializzazione. Un simbolo - ha aggiunto
Bordin - di come investire sui giovani significhi investire nel
futuro, creando luoghi che favoriscono lo sviluppo di idee e
progetti".
La struttura rappresenta "una gioiosa sintonia e un dolce
auspicio" per monsignor Faidutti, che ha spiegato: "Il rilancio
della Casa della Gioventù coincide con la ripresa del mio
servizio per la comunità dopo un lungo e laborioso percorso di
recupero fisico. Credo fermamente che ogni recupero, anche fisico
e materiale, debba essere accompagnato da una promozione delle
persone e dal rilancio della vita comunitaria: una ricreazione in
ogni senso".
Davanti a numerose persone che hanno voluto essere presenti, sono
intervenuti tra gli altri il sindaco di Mortegliano, Roberto
Zuliani, il presidente della società Filarmonica Verdi, Claudio
Tonini, e i responsabili dei lavori di restauro dell'immobile.
ACON/AD-fa