31.07.2024 10:46
VINO. BORDIN: CANTINA RAMUSCELLO INCENTIVA PRATICHE SOSTENIBILI
(ACON) Sesto al Reghena, 31 lug - "La cantina di Ramuscello è
una realtà che si contraddistingue per aver instaurato negli anni
un legame profondo con la comunità, grazie alle diverse e
importanti iniziative proposte, favorendo una maggiore
consapevolezza e apprezzamento delle risorse naturali e delle
tradizioni. Questo può incentivare pratiche sostenibili e
rispettose dell'ambiente, contribuendo alla salvaguardia del
paesaggio rurale e della biodiversità".
É la riflessione che il presidente del Consiglio del Fvg, Mauro
Bordin, ha espresso al presidente Gianluca Trevisan, al direttore
Rodolfo Rizzi e ad alcuni membri del Consiglio di
amministrazione, durante la visita della Cantina Produttori di
Ramuscello e San Vito, alla presenza anche della collega Lucia
Buna e della prima cittadina di Sesto al Reghena, Zaida
Franceschetti, evidenziando che "la viticoltura è un elemento
chiave dell'economia locale, capace di promuovere e valorizzare
il territorio a tuttotondo".
Fondata nel 1959 come apparato sociale ed entrata in funzione nel
1962, la Cantina Produttori di Ramuscello e San Vito al
Tagliamento rappresenta una cooperativa che unisce 170 soci di 18
Comuni del territorio e si dedica alla trasformazione dell'uva in
vini di qualità, scegliendo le modalità di migliore
commercializzazione. É toccato al direttore Rodolfo Rizzi,
spiegare la mission e i numeri dell'azienda che "conduce la sua
attività nel territorio più vitato del Friuli Venezia Giulia con
importanti produzioni di prosecco e pinot grigio, ma anche di
ribolla gialla".
"Il Friuli Venezia Giulia dimostra che l'Autonomia, se ben
gestita, è un prezioso strumento di sviluppo economico e quindi
di sostegno anche per le realtà produttive. L'Amministrazione
regionale - ha detto il presidente Bordin - vuole continuare ad
essere un interlocutore importante a supporto di chi fa impresa e
investe".
Il massimo rappresentante dell'Assemblea legislativa del Fvg ha
ricordato i numeri importanti che nell'Assestamento di luglio,
hanno interessato il mondo agricolo, sottolineando l'impegno
dell'assessore regionale Stefano Zannier che "in questi anni ha
seguito con grande attenzione il settore".
Secondo la consigliera regionale, Lucia Buna, la Cantina
Ramuscello: "oltre a distinguersi per i riconoscimenti nazionali
dei suoi vini, ha sposato un particolare attaccamento per il
territorio attestato da una crescita del 30% dei nuovi soci
conferitori. Questa realtà ha adottato il concetto di
sostenibilità, garantendo meno spreco di risorse idriche con il
riutilizzo delle acque di depurazione, riducendo i fitofarmaci,
certificando i vini vegani e soprattutto proponendosi e trovando
spazi nei mercati più esigenti".
L'ottimo stato di salute della cantina è stato ribadito dal
presidente Gianluca Trevisan, che ha sottolineato come "l'aumento
dei soci, in particolare degli ultimi mesi, sia il risultato di
un modo di lavorare virtuoso. L'azienda ha sempre saputo dare
risposte ai soci e crescere nel tempo, fino a quintuplicare la
capacità produttiva negli ultimi dieci anni".
Diverse le iniziative prese ad esempio: dalla certificazione del
vino vegano ai progetti di promozione della salvaguardia e della
tutela dell'acqua e della corretta irrigazione, dalle 555
bottiglie di Refosco dal Peduncolo Rosso interrate che hanno
segnato un metodo di invecchiamento unico nel suo genere, con una
parte del ricavato devoluta a supporto dei corridoi umanitari,
alla collaborazione con i ragazzi dell'istituto artistico Galvani
di Cordenons. Gli obiettivi futuri sono certo ambiziosi, ma alla
portata dell'azienda che sta lavorando sia a costruire rete
d'impresa fra cooperative e privati, sia alla possibilità di
utilizzare il marchio Ramuscello.
Secondo il sindaco di Sesto al Reghena, Zaida Franceschetti
"l'importanza di questa realtà è testimoniata anche dal fatto di
saper conciliare la tradizione e l'innovazione. La Cantina di
Ramuscello che presta particolare attenzione all'ambiente e al
sociale, è sentita come parte integrante della comunità".
ACON/AD-sm