17.07.2024 16:08
CORTE DEI CONTI. BORDIN: DATI POSITIVI EVIDENZIANO RESPONSABILITÀ
(ACON) Trieste, 17 lug - "Il giudizio di parificazione ha
testimoniato la bontà dei conti del Friuli Venezia Giulia, il
fatto che sia una Regione economicamente in salute con risorse
importanti che permettono di far fronte ai tanti impegni che
vengono programmati nel corso dell'anno. Importante è stato il
richiamo della presidente della sezione, Emanuela Pesel,
all'Autonomia differenziata, evidenziando come questa sia
un'opportunità, ma anche una responsabilità. Credo che il Friuli
Venezia Giulia sia testimonianza diretta di quanto l'Autonomia
possa essere una opportunità se vi è una responsabile gestione
delle risorse pubbliche. Naturalmente i rilievi della Corte dei
Conti sono fonte di stimolo per migliorare. Coglieremo le
indicazioni che ci sono state date, con particolare riguardo a
settori importanti come la Sanità e le Autonomie locali".
Così il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, a
margine dell'udienza di parificazione del rendiconto della
Regione Friuli Venezia Giulia per l'esercizio finanziario 2023,
tenutasi oggi alla sezione giurisdizionale del Fvg della Corte
dei Conti.
La relazione del magistrato Marco Coiz ha infatti evidenziato
"una situazione finanziaria positiva sia in termini di equilibri
che di sostenibilità di spesa" e "un quadro d'insieme che ha
consentito di addivenire alla dichiarazione di affidabilità delle
poste espresse nel rendiconto".
Dalla relazione emerge che "il risultato di amministrazione 2023
è stato pari a 3.058 milioni di euro con un avanzo disponibile di
698,6 milioni" e che "l'Amministrazione regionale ha adottato una
ponderata prudenza nella gestione finanziaria".
Un risultato positivo rimarcato anche dal procuratore regionale,
Tiziana Spedicato, che ha evidenziato come "l'ente regionale sia
capace di mantenersi in equilibrio e di finanziare le spese
correnti con entrate correnti. Un risultato così positivo che
consente di finanziare, in parte, anche il saldo capitale". Tra i
dati positivi, l'andamento crescente della spesa, passata dai
circa 11.562 milioni di euro dell'esercizio finanziario 2022 ai
circa 13.174 milioni di euro del 2023; l'incremento delle entrate
tributarie che ammontano a 6.822,8 milioni di euro e quello degli
investimenti che registra un +58,07 per cento rispetto al 2022.
Inoltre - è stato ancora evidenziato - la Regione non ha avuto
bisogno di ricorrere a nuovi mutui o anticipazioni di cassa.
In merito alle Autonomie locali, l'auspicio da parte della Corte
dei Conti è che "l'assetto degli enti locali regionali possa
arrivare ad un quadro di stabilità, a vantaggio soprattutto di
quelle realtà territoriali che vedono, per cronica carenza di
personale, maggiore difficoltà operativa".
Nel settore sanitario, invece, è stato evidenziato che la Regione
ha investito 3.247,2 milioni di euro corrispondenti al 38,60%
degli investimenti totali.
ACON/SM-fa