10.07.2024 13:19
ECONOMIA. BORDIN A LEGA COOP: SERVONO NUOVE FORME DI COLLABORAZIONE
(ACON) San Vito al Tagliamento (Pn), 10 lug - Turismo, Sport e
cultura. Tre settori che, per le loro importanti ricadute
socioeconomiche, meritano la massima attenzione da parte delle
istituzioni e di tutte le realtà impegnate a favore della
comunità Fvg.
È la riflessione del presidente del Consiglio regionale, Mauro
Bordin, che questa mattina, insieme al collega Massimiliano
Pozzo, ha partecipato all'assemblea annuale della Lega delle
Cooperative Fvg che si è svolta nel Teatro sociale GianGiacomo
Arrigoni di San Vito al Tagliamento, auspicando "la massima
sinergia fra istituzioni, movimento cooperativo, imprese e mondo
del volontariato".
L'associazione, comprendente le più grandi cooperative della
regione che da sole impiegano oltre 16 mila addetti, può vantare
realtà longeve visto che, delle 172 presenti, ben 17 hanno
superato i 50 anni di attività e 10 hanno tagliato il prestigioso
traguardo dei 100 anni.
"Il Friuli Venezia Giulia possiede un patrimonio culturale che
merita di essere conosciuto e promosso a 360 gradi", ha
continuato il massimo esponente dell'Assemblea legislativa
regionale, complimentandosi "per le bellezze che offre San Vito
al Tagliamento, come il teatro che ospita l'assemblea".
"Il movimento cooperativo continua ad essere un pilastro
fondamentale per lo sviluppo economico e sociale, rappresentando
un modello di impresa basato su principi di solidarietà e
mutualità. Le sfide nuove e complesse che il periodo storico ci
impone necessitano di risposte - ha sottolineato Bordin - che si
possono trovare solo con determinazione e creatività,
sperimentando nuove forme di collaborazione, adottando
innovazioni tecnologiche e ampliando la presenza in settori
strategici".
"Guardando al futuro, è chiaro che le cooperative hanno un ruolo
cruciale da giocare in molte aree chiave. In particolare il
sociale deve restare una priorità. L'aspettativa di vita è in
aumento, ma se da un lato fortunatamente vivremo più a lungo,
dall'altro - ha detto Bordin - saranno necessari per il futuro
nuovi servizi e politiche sociali diverse per affrontare
l'invecchiamento della popolazione".
Infine, per il presidente del Cr Fvg "un vero dramma è
rappresentato dalla denatalità che ha ed avrà ancora di più in
futuro riflessi preoccupanti sul mercato del lavoro, dove già
oggi non è facile per le imprese reperire le professionalità di
cui hanno bisogno".
ACON/AD-fc