09.07.2024 13:26
ANTIMAFIA. BORDIN INCONTRA OSSERVATORIO: NON SI ABBASSI LA GUARDIA
Insediamento con i neo-eletti. Il 25 la scelta del presidente
(ACON) Trieste, 9 lug - "In questi anni ho avuto modo di
apprezzare l'intenso lavoro svolto dall'Osservatorio antimafia.
Il mio augurio è che il rinnovato organismo continui l'attività
con altrettanta passione e impegno. Se da un lato sul territorio
ragionale è emerso che vi è una situazione tranquilla, dall'altra
è anche vero che non bisogna abbassare la guardia. Compito
dell'Osservatorio è quello di continuare a richiamare
l'attenzione pubblica su tematiche importanti".
È con queste parole che il presidente del Consiglio regionale,
Mauro Bordin, nella mattinata odierna ha dato il benvenuto ai
nuovi membri dell'Osservatorio regionale antimafia, nel corso
della seduta di insediamento.
Il nuovo collegio, oltre che dall'avvocato Barbara Clama e dal
sociologo Paolo Tomasin, già membri dell'Osservatorio dal 2022,
è composto dai neo-eletti Raffaele Conte, avvocato e presidente
della Camera penale friulana, Rosario Genova e Gerardo Falcone,
ufficiali in congedo dell'Arma dei carabinieri.
Barbara Clama, attuale vicepresidente dell'Osservatorio con
funzioni di presidente fino alla nuova nomina, in apertura del
meeting ha tenuto a ricordare le attività svolte negli ultimi due
anni, tra cui la convenzione con il dipartimento di scienze
giuridiche dell'Università degli studi di Udine volta a "portare
le tematiche di contrasto alla criminalità organizzata nelle aule
universitarie" e i focus curati dall'Osservatorio, come quello
del 2022 relativo al riutilizzo sociale dei beni confiscati alle
mafie e quello del 2023 sul caporalato.
"Abbiamo affrontato dei temi - ha affermato Clama - che forse
nella nostra regione non sembravano di attualità e, invece, lo
sono poi diventati". La vicepresidente ha poi anticipato il tema
cardine di cui si occuperà l'Osservatorio nell'anno in corso,
ovvero il fenomeno dell'usura, e ha ribadito, sulla scia delle
parole del presidente Bordin, l'importanza di mantenere alta
l'attenzione sulle attività criminali, "perchè - ha detto Clama -
quando si tratta di criminalità organizzata è necessario essere
sempre un passo avanti e mai un passo indietro".
La parola è poi passata ai neo membri. "Questa nell'Osservatorio
- ha detto Raffale Conte - è per me la prima esperienza. La
legalità oggi sta assumendo sempre più importanza. Sono convinto
che, lavorando tutti insieme, raggiungeremo risultati positivi".
"Sono fiero di far parte di questo organismo - ha chiosato
Rosario Genova - e spero di dare il mio contributo in modo
proficuo".
La nomina del presidente e del vicepresidente dell'Osservatorio
avverrà il prossimo 25 luglio, nel corso di una nuova seduta.
ACON/SM-fa