05.07.2024 16:38
ALPINI. BORDIN: PROGETTO TRINCEA OCCASIONE PER CONDIVIDERE VALORI

(ACON) Fogliano Redipuglia (Go), 5 lug - "Tramandare, trasmettere ideali e principi così importanti significa condividere i valori su cui si fonda il Friuli Venezia Giulia, la nostra comunità uscita dai conflitti. Progetti come questo, che avvicinano studenti di Paesi un tempo nemici, sono importantissimi".

Sono queste le riflessioni del presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, che ha partecipato all'evento conclusivo di "In trincea con gli Alpini", organizzato a Fogliano di Redipuglia dalla sezione Alpini di Palmanova, nell'ambito del progetto finanziato grazie alla legge regionale 13/2019 intitolato "Insieme per l'Europa futura: dalle trincee un monumento di pace e amicizia". La manifestazione si è svolta alla "Baita" di Polazzo, dove gli studenti dell'Isis Bassa Friulana assieme a quelli austriaci del Gymnasium Kevenhüller di Linz si sono prodigati per 15 giorni nella pulizia della trincea Mazzoldi, ripercorrendo la storia del primo conflitto mondiale con il supporto di alcuni studiosi.

"Un sincero ringraziamento - ha detto ancora il massimo rappresentante dell'Assemblea legislativa - va agli Alpini, artefici dell'iniziativa. La sinergia tra istituzioni, associazioni e mondo scolastico è essenziale. Noi non abbiamo vissuto la tragedia della Grande Guerra, la conosciamo tramite i libri di storia. Iniziative di tale natura storica ed educativa rendono un servizio fondamentale alla comunità tutta, soprattutto per il coinvolgimento dei giovani. I ragazzi sono ora consapevoli di aver camminato nelle trincee di quelli che probabilmente erano all'epoca loro coetanei. Il grande sforzo, non solo fisico ma anche mentale, è motivo di orgoglio per tutto il nostro territorio - ha concluso Bordin - testimoniando giorno dopo giorno l'importanza della pace, in Italia così come in ambito internazionale".

Per Stefano Padovan, presidente della sezione Ana di Palmanova, progetti come questo sono importanti per il valore della memoria che si riesce a trasmettere alle giovani generazioni. "La tragedia del primo conflitto mondiale, che si è consumata in questi luoghi, deve insegnare i valori della pace, della condivisione: aver lavorato fianco a fianco tra studenti italiani e austriaci è stato un grande insegnamento per vivere in pace nel futuro".

Andrea Sgobbi, alpino di San Giorgio di Nogaro, tra i responsabili del progetto, ha sottolineato come "questi ragazzi abbiano lavorato sodo al ripristino della trincea. I giovani hanno condiviso un'esperienza partecipando a percorsi didattici sulla Grande Guerra: un'iniziativa legata a Go!2025. Assieme ai 22 studenti austriaci, ogni mattina hanno assistito all'alzabandiera e all'esecuzione dell'inno italiano e di quello austriaco. Si è così creata una comunità tra i ragazzi, che sono rimasti in contatto tra loro".

Un sentito e profondo ringraziamento agli Alpini di San Giorgio di Nogaro e Palmanova è venuto dalla sindaca di Fogliano, Cristiana Pisano: "Si è trattato di un importante progetto, non solo per i suoi attori ma anche per il territorio. Bisogna coltivare la memoria storica. Ci auguriamo che questa collaborazione tra Isis, la scuola austriaca e i nostri alpini continui".

Alla cerimonia, che si è conclusa con la visita dei luoghi di battaglia e con l'ammainabandiera presso la trincea Mazzoldi, hanno preso parte anche i consiglieri regionali Antonio Calligaris, Enrico Bullian e Diego Moretti, oltre alla senatrice Francesca Tubetti. ACON/MV-fa



  • Il presidente del Cr Fvg, Mauro Bordin, nel corso della visita a Fogliano Redipuglia
  • Il presidente Bordin (terzo da destra) assieme ai consiglieri Antonio Calligaris, Diego Moretti ed Enrico Bullian
  • Il presidente Bordin (primo da sinistra) nel corso della cerimonia dell'alzabandiera
  • Il presidente Bordin (a sinistra) nel corso della visita alle trincee
  • Un altro momento della cerimonia