24.06.2024 16:36
EMIGRAZIONE. BORDIN: ESSENZIALI I CONTATTI CON CORREGIONALI ALL'ESTERO
(ACON) Trieste, 24 giu - "È essenziale mantenere vivi i
rapporti con i corregionali all'estero che esportano i nostri
valori e ci fanno conoscere nel mondo". Ha esordito così, il
presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin, intervenendo
all'incontro in sala gialla di piazza Oberdan 6 a Trieste, con i
rappresentanti dell'Unione emigranti sloveni del Fvg, composta da
sette associazioni dei corregionali all'estero riconosciute dalla
Regione e da alcuni giovani provenienti dall'Argentina e
dall'Australia, discendenti di chi ha lasciato le terre di questa
regione.
"Qui si vive bene - ha continuato il presidente dell'Assemblea
legislativa - ma è inutile negare che ancora tanti giovani
continuino ad andare via per fare nuove esperienze. Siamo
orgogliosi di quello che abbiamo portato in giro per il mondo:
coloro che sono emigrati dal Friuli Venezia Giulia hanno
mantenuto alto il nostro nome all'estero. È di fondamentale
importanza - ha concluso Bordin - riportare in regione i ragazzi
originari di qui per uno scambio culturale che arricchisce tutti".
Anche l'assessore Pierpaolo Roberti, presente all'incontro, ha
voluto sottolineare l'importanza di tali iniziative per la
riscoperta delle proprie origini: "Venendo qui, avete potuto
constatare come sia cambiata la nostra regione negli anni.
Potrete raccontare ai vostri nonni che hanno lasciato queste
terre quanto sia cresciuto il Friuli Venezia Giulia".
Per il consigliere regionale Marko Pisani, presente all'incontro,
"fa sempre piacere veder tornare ragazzi originari di qui.
Dobbiamo puntare molto al turismo di ritorno e alla
collaborazione con gli Stati confinanti. Il fatto che tanti di
questi ragazzi stiano pensando anche di venire a vivere qui in
regione, anche solo per qualche anno, è motivo di orgoglio".
Alcuni dei giovani hanno preso quindi la parola: dopo essersi
presentati, hanno ringraziato per l'opportunità offerta loro di
visitare i luoghi da cui provengono le loro famiglie. In un
ottimo italiano, alcuni giovani hanno raccontato la loro
esperienza, tra cui Carlo dall'Australia, che ha raccontato del
nonno emigrato a Sydney per lavorare il marmo e i mosaici dopo
aver studiato a Spilimbergo. Al termine dell'incontro i ragazzi e
le ragazze hanno visitato l'aula del Consiglio regionale insieme
al presidente Bordin, all'assessore Roberti e al consigliere
Pisani.
ACON/MV-fa