24.06.2024 11:59
CHIESA. BORDIN: INSTANCABILE DEDIZIONE, 40 ANNI SACERDOZIO PADRE MAGGI
(ACON) Trieste, 24 giu - Una lunga esperienza pastorale e
missionaria in tanti Paesi del mondo ha caratterizzato la vita di
padre Livio Maggi, da sempre impegnato nel servizio verso il
prossimo che negli ultimi dieci anni continua in Myanmar. Questo
cammino, iniziato con l'ordinazione sacerdotale quarant'anni fa,
è stato ricordato ieri mattina nella messa che lo stesso padre
Maggi ha celebrato nella chiesa di Rivarotta di Rivignano Teor,
gremita per l'occasione dai tanti fedeli e amici che non hanno
voluto mancare per un saluto al missionario originario proprio
del paese della bassa friulana.
Alla Santa Messa, celebrata dal missionario che, visibilmente
emozionato, ha ricordato "il ruolo fondamentale ricoperto dalla
famiglia e da Rivarotta, una piccola comunità dal cuore grande
che mi ha sempre accolto e sostenuto a mantenere la bellezza
della fede", sono seguiti i festeggiamenti nel vicino Centro
Pastorale.
"I processi socioculturali e tecnologici hanno modificato il modo
di considerare la famiglia, un tempo semplice, ricca di piccole
cose e del piacere dello stare insieme e oggi smarrita, spesso
privata del tempo del confronto e della condivisione, nonostante
la fortuna di una società che offre tante opportunità e
un'elevata qualità della vita". Sono le parole con cui il
presidente del Consiglio regionale del Fvg, Mauro Bordin, ha
ringraziato padre Livio Maggi "per l'instancabile dedizione e il
servizio prezioso che dona speranza e conforto a tante persone in
difficoltà, a testimonianza di un grande amore verso il prossimo".
"Ciascuno di noi ha la possibilità nel suo piccolo di aiutare gli
altri, eppure passiamo le nostre giornate lamentandoci senza
considerare che sono in molti a non avere niente, se non
sofferenza", ha ricordato Bordin.
"Fanno invece notizia la sporcizia e la maldicenza quelle vere e
quelle che vengano dipinte tali. Dobbiamo sforzarci però di
trovare il bello considerando gli esempi positivi che la vita ci
offre giorno dopo giorno, proprio come la vita dedicata al
prossimo di padre Maggi", ha continuato il presidente Bordin
conferendo il sigillo del Consiglio regionale al missionario
"quale attestato di forte vicinanza e affetto del Friuli Venezia
Giulia".
A portare il saluto dell'amministrazione comunale il neoeletto
sindaco di Rivignano Teor, Fabrizio Mattiussi, che ha
sottolineato "la rilevanza della cerimonia a testimonianza
dell'importanza della persona di padre Maggi quale parroco della
comunità e della collaborazione pastorale, nonché missionario in
una terra segnata dalla guerra e dalla sofferenza".
La comunità di Rivarotta non ha mancato di mostrare il grande
affetto e la riconoscenza donando al missionario per mano del
parroco, don Samuele Zentilin, diverse fotografie significative
del battistero e della chiesa locale, nonché del certificato di
battesimo.
ACON/AD-mv