18.06.2024 16:08
ANTIMAFIA. ACCORDO OSSERVATORIO FVG-UNIUD. BORDIN: OK FORMARE GIOVANI

(ACON) Trieste, 18 giu - "Per conoscere e contrastare la criminalità organizzata servono strumenti e competenze adeguate. Le istituzioni hanno il dovere di tracciare la strada e di sostenere la formazione dei giovani affinché diventino protagonisti di una stagione nuova di speranza".

È il videomessaggio di saluto inviato dal presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin - impegnato a Trieste con i lavori d'Aula - alla conferenza stampa di presentazione dell'accordo quadro sottoscritto tra l'Osservatorio regionale Antimafia e il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università di Udine. Assente giustificato Bordin, alla presentazione dell'accordo c'erano i vertici uscenti dell'Osservatorio: il presidente Enrico Sbriglia, la vice Barbara Clama, Lorenzo Pillinini e Paolo Tomasin. Per l'università di Udine erano presenti la direttrice del dipartimento di Scienza giuridiche Elena D'Orlando e il delegato per i tirocini Paolo Cuomo.

"La criminalità organizzata è capace di reinventarsi - ha evidenziato il presidente dell'Assemblea legislativa - ed è necessario conoscere i suoi fenomeni, dal caporalato all'usura, all'estorsione, per poterli contrastare. Per fare questo, servono strumenti e competenze giuridiche, economiche e sociali adeguate e in quest'ottica - ha spiegato Bordin - si inserisce l'attività dell'Osservatorio che, in passato, ha già attivato dei tirocini curriculari in collaborazione con gli Atenei Universitari e istituito premi di laurea per studenti che hanno affrontato nelle tesi i temi della legalità".

Il nuovo accordo pone in essere un'ulteriore collaborazione tra le due realtà, per portare i temi del contrasto alla criminalità organizzata nei programmi accademici. L'obiettivo è progettare iniziative di formazione, orientamento e ricerca, comunicazione e diffusione dei risultati su differenti aspetti legati al tema della prevenzione e del contrasto alle attività delle criminalità organizzate.

"Ognuno di noi è chiamato a fare la sua parte nella promozione della legalità - ha aggiunto il presidente del Cr Fvg -. Solo tutti insieme possiamo dire basta alla sopraffazione e alla prepotenza, spezzando quei legami di connivenze che rischiano di tenere incatenato il futuro del Paese. La nostra legislazione è certamente all'avanguardia nel mondo, ma non va abbassata la guardia".

Bordin ha colto l'occasione di oggi anche per ringraziare l'Osservatorio Antimafia e in particolare il presidente Enrico Sbriglia, "che in questi anni - ha dichiarato - ha contribuito in maniera decisiva con passione ed impegno a far diventare l'Osservatorio uno strumento prezioso di indagine e di riflessione sul fenomeno della criminalità organizzata. Il presidente Sbriglia con il suo impegno e la sua dedizione ha reso onore all'istituzione, valorizzando l'organismo stesso. In questo anno - ha concluso Bordin - ho avuto modo di confrontarmi su più argomenti, condividendo e apprezzando il suo punto di vista".

L'Osservatorio regionale Antimafia (Ora), istituito per legge dal Consiglio regionale nel 2017, ha l'obiettivo di promuovere la cultura della legalità e quindi prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità organizzata di tipo mafioso. È un faro acceso sulla realtà economia e sociale del territorio per fare emergere le criticità e per individuare e valorizzare le azioni positive esistenti. Un riferimento utile per il legislatore, ma anche per i cittadini: nel sito istituzionale è inserito il modulo che può essere compilato, anche in forma anonima, per quesiti, proposte e segnalazioni. ACON/AA-fc



  • Un frame del videointervento che il presidente del Cr Fvg, Mauro Bordin, ha inviato in occasione della conferenza stampa dell'Osservatorio Antimafia Fvg a Udine