07.03.2024 15:17
IA. BORDIN-RUSSO: 11/3 ATENEI E STAKHOLDER A PRIMO CONVEGNO IN UN CR
(ACON) Trieste, 7 mar - La tecnologia corre veloce, di
Intelligenza artificiale (Ia) si parla ormai sempre più spesso e
la politica del Friuli Venezia Giulia non vuole arrancare ma
stare al passo. E inizierà lunedì prossimo, 11 marzo, per tutto
il giorno con il via alle 10.30, con il convegno "L'intelligenza
artificiale - le sfide alla politica e alla Pa" organizzato dal
Consiglio regionale nell'aula di piazza Oberdan, a Trieste, e al
quale si potrà partecipare iscrivendosi tramite il link
http://fvg.li/107.
Presentando l'evento agli organi di informazione, il presidente
del Cr Fvg, Mauro Bordin, ha avuto modo di sottolineare che
"l'intelligenza artificiale è una tecnologia che può incidere su
ogni aspetto della nostra vita, tra cui quello legislativo e
della Pubblica amministrazione. Il suo sviluppo è recente e io
per primo sono curioso di comprendere e capire fin dove può
spingersi, tanto questo strumento quanto l'uomo che ne fa uso.
Se, ad esempio, alla ricerca scientifica e medica può dare
risposte che oggi non abbiamo e può aiutare il mondo produttivo
ed economico, è altrettanto vero che la tecnologia troppo spinta
potrebbe creare situazioni pericolose per la nostra sicurezza e
la nostra vita privata. Quindi l'utilizzo deve essere attento ed
equilibrato".
Il vicepresidente dell'Assemblea legislativa regionale, Francesco
Russo, tra i promotori dell'evento, ha sottolineato che "si
tratta della prima iniziativa del genere ideata da un Consiglio
regionale in Italia, dove la politica dialoga di Ia con le
università, la ricerca e le realtà produttive. Va fatto perché la
società sta cambiando; l'algoritmo del cambiamento non si
conosce, ma noi abbiamo un duplice obbligo: di rendere tutti
consapevoli di questo tsunami e, come ci è richiesto da diverse
aziende, porre degli argini etici e giuridici. Perciò noi
dobbiamo conoscere per poter legiferare. Anche perché, nei
prossimi giorni, il Parlamento europeo voterà l'AI Act, cioè il
regolamento valido per tutti i Paesi Ue in cui sono definiti
paletti e rischi e anche di questo si parlerà lunedì".
Luca Bortolussi, professore di Computer Science presso l'ateneo
di Trieste e anche lui tra coloro che più si sono spesi per
l'iniziativa consiliare, ha detto che "l'intelligenza artificiale
è la summa di tutte le tecnologie e apre enormi spazi e
possibilità di sviluppo. Al di là di dare una semplice
spiegazione di cosa sia l'Ia, il convegno desidera affrontare
anche il problema degli impatti dal punto di vista etico, legale
e sociologico. Perciò si cercherà di dare alla politica gli
strumenti giusti per poter legiferare. L'Europa è attenta ai
cambiamenti, ma la velocità normativa non sempre è pari alla
velocità tecnologica. Bisogna intervenire prima di esserne
travolti".
Il via agli interventi, lunedì 11, sarà del presidente Bordin e
del vicepresidente Russo, a cui seguiranno le riflessioni "L'Ia e
le Assemblee elettive: il rapporto della Camera dei deputati" di
Ernesto Belisario, avvocato ed esperto in materia di Ia; "L'Ia.
Cos'è e come funziona" del professor Bortolussi; "Con l'Ia una Pa
più efficiente e vicina ai cittadini" di Luca Tamgi, del Joint
Research Centre - AI Observatory (Commissione europea); "L'AI Act
del Parlamento Europeo e un nuovo sistema di garanzie" di
Federica Giovanella e Federico Costantini, dell'università di
Udine; "AlgorEtica" di Teresa Scantamburlo, dell'università Ca'
Foscari di Venezia.
La seconda parte dell'evento, prevista per le 14.30 e incentrata
sulla "quarta rivoluzione" della società, del lavoro,
dell'economia, sarà coordinata da Alessandro Tavecchio della
Sissa di Trieste e vedrà coinvolti Michele Balbi della
Ernest&Young; Fabiano Benedetti della BeanTech; David Cis di
Assicurazioni Generali; Zeno D'Agostino per l'Autorità sistema
portuale del Mare Adriatico orientale; Andrea Di Lenarda del
dipartimento specialistico territoriale dell'Azienda sanitaria
Asugi.
Infine, alle 16, per parlare di Ia e futuro della democrazia si
collegheranno in videoconferenza il parlamentare europeo Brando
Benifei, relatore italiano a Bruxelles dell'AI Act, e il
governatore del Fvg e presidente della Conferenza delle Regioni e
delle Province autonome, Massimiliano Fedriga.
ACON/RCM-fc