19.01.2024 18:15
SALUTE. BORDIN A CONVEGNO UD: CONTINUARE A CREDERE IN SISTEMA FVG

(ACON) Udine, 19 gen - Trent'anni dopo, a che punto siamo? È questa la domanda sottesa al convegno medico di due giorni organizzato all'hotel Ambassador di Udine dalla Struttura complessa di chirurgia vertebro-midollare di Udine, l'Asufc e il presidio ospedaliero universitario Santa Maria della Misericordia.

La struttura operativa complessa (Soc in sigla) è nata infatti a metà degli anni Novanta, sviluppando nel tempo competenze preziosissime sulle metastasi vertebrali, come ha ricordato la sua direttrice, Barbara Cappelletto, presidente dell'assise: "I progressi nella terapia sistemica hanno determinato una sopravvivenza globale prolungata". E in trent'anni lo scenario è cambiato in modo significativo, tanto è vero che "oggi le metastasi vertebrali sono da considerare una fase non terminale della malattia". Di prospettive e strategie terapeutiche si è parlato oggi e si continuerà a parlare fino alla tarda mattinata di domani grazie alle relazioni di numerosi specialisti.

Al convegno - patrocinato dalla Regione - ha portato i saluti anche Mauro Bordin. Che ha voluto lanciare un messaggio di fiducia nel futuro della Sanità regionale: "Sappiamo che ci sono difficoltà da affrontare e che c'è molto da lavorare per dare ai cittadini le risposte che chiedono in particolare su qualità e tempi dei servizi - ha premesso -, ma sappiamo anche che c'è la volontà politica di dare queste risposte e di fare gli investimenti, grazie alle risorse importanti che abbiamo a disposizione. Dunque nel medio termine esistono le condizioni per andare a migliorare la situazione che stiamo vivendo".

"Il sistema sanitario del Fvg, così come quello italiano - ha aggiunto il massimo rappresentante dell'Assemblea legislativa - è in grado di dare risposte di qualità grazie alle professionalità di altissimo livello di cui dispone, e alla loro volontà di mettersi in rete, come dimostra anche questo convegno, esempio di un confronto continuo. Un approccio, quello del dialogo, necessario anche per noi amministratori pubblici".

"Il compito di chi fa politica - ha osservato ancora Bordin - è di ascoltare chi opera sul campo e indirizzare bene le risorse. E non abbiate timore di sollecitare, persino di stressare chi ha questo tipo di responsabilità". "Vi chiedo - ha concluso il presidente, rivolgendosi alla platea di medici che affollava le sale dell'hotel del centro di Udine - di continuare a credere nel sistema sanitario del Fvg e dell'Italia. E di continuare a lavorare con impegno e passione, ma anche con grande attenzione al paziente. Perché non si tratta soltanto di dare risposte migliori, è importante anche il modo in cui si danno quelle risposte".

Al convegno hanno partecipato anche i consiglieri regionali Moreno Lirutti e Roberto Novelli, la direttrice centrale della Salute, Gianna Zamaro, e il direttore generale di Asufc, Denis Caporale. ACON/FA



  • Mauro Bordin, presidente del Cr Fvg, durante l'intervento al convegno di Udine
  • Un altro momento dell'intervento del presidente Bordin
  • La platea che affollava la sala dell'hotel Ambassador
  • Un altro momento dell'assise medica