23.11.2023 17:03
MESSALE FRIULANO. BORDIN SCRIVE A CEI: SI ARRIVI AD APPROVAZIONE
(ACON) Udine, 23 nov - È con un sentimento di speranza che il
presidente del Consiglio regionale del Fvg, Mauro Bordin, si
rivolge scrivendo al presidente della Conferenza episcopale
italiana, il cardinale Matteo Maria Zuppi, in merito alla recente
mancata approvazione del Messâl Roman par Furlan.
Nella sua lettera, Bordin evidenzia "l'apprezzamento per
l'impegno del cardinale Zuppi a mantenere aperto il dialogo con i
nostri vescovi e col Dicastero per il culto divino e della
disciplina dei sacramenti, affinché si giunga alla tanto attesa
approvazione del Messâl Roman par Furlan che concluderebbe un
iter avviato ormai nel secolo passato e che ha già regalato al
nostro popolo la Bibie e il Lezionari par Furlan, oltre al
generoso patrimonio di canti e musica religiosi che
caratterizzano le nostre fede, cultura e identità".
"L'opera di traduzione dei testi sacri - ricorda Bordin - ha
origine oltre cinquant'anni fa, quando un ristretto gruppo di
sacerdoti di Glesie Furlane, un'associazione di prelati e laici
impegnati dal punto di vista religioso e culturale, hanno
iniziato a declinare a livello locale il messaggio del Concilio
vaticano II, dando al friulano lo status di lingua liturgica, con
l'appoggio anche dall'allora arcivescovo di Gorizia, Pietro
Coccolin".
"In Friuli cittadini e istituzioni invitano all'approvazione del
Messâl Roman par Furlan, confermando il valore che la 'lenghe
furlane' rappresenta a livello religioso, culturale,
istituzionale e popolare", aggiunge.
Il presidente del Consiglio del Fvg infine ringrazia "i molti
vescovi espressisi a favore dell'approvazione del Messâl Roman
par Furlan e che hanno compreso l'importanza dell'uso liturgico
della lingua friulana, sostenendo esplicitamente il lavoro dei
nostri tre vescovi di Udine, Gorizia e Concordia-Pordenone da
anni impegnati a portare avanti l'istanza".
ACON/AD-rcm