27.10.2023 12:15
MUSICA. BORDIN: CONCORSO CLARINETTO CARLINO ONORA INTERA BASSA FRIULANA
(ACON) Carlino (Ud), 27 ott - Sessanta musicisti, provenienti
da ogni parte del mondo, trasformano Carlino (Udine) per quattro
giorni in capitale mondiale del clarinetto. Da giovedì 26 ottobre
a domenica 29 ottobre la cittadina della Bassa friulana è infatti
protagonista del panorama musicale, grazie al "21° Concorso
internazionale per Clarinetto Città di Carlino", promosso dalla
Nuova Banda di Carlino Aps.
"Il concorso internazionale affonda le sue radici nel territorio
e rende onore, non solo a Carlino, ma a tutta la Bassa friulana,
essendo coinvolti ben 12 Comuni da Cervignano fino a Lignano
Sabbiadoro".
Lo ha evidenziato il presidente del Consiglio regionale Mauro
Bordin che, dopo un saluto in inglese ai concorrenti provenienti
da 13 nazioni, è intervenuto alla presentazione di apertura del
Concorso.
I musicisti sono divisi in sei categorie: Clarinetto solista
Baby, per i bambini fino ai 12 anni; Clarinetto solista Junior A,
per i ragazzi fino ai 16 anni; Clarinetto solista Senior,
Clarinetto Basso ed Ensemble di Clarinetti. A valutare le
esibizioni una giuria di alta qualità composta da Paolo
Beltramini, Zsolt Szatmari, Davide Lattuada, Valeria Serangeli e
Giovanni Punzi. Il concerto di Gala e la premiazione dei
vincitori si svolgeranno domenica 29 ottobre nell'Auditorium
parrocchiale di Muzzana del Turgnano.
Alla presentazione erano presenti, tra gli altri, Flavio
Martinello (direttore artistico del Concorso fin dalla prima
edizione), Michele Zanutta (presidente della Nuova Banda di
Carlino), Mirco Flebus (vicesindaco di Carlino), Eugenio
Boldarino (giunta nazionale Anbima) e Pasquale Moro (presidente
dell'Anbima Fvg).
"Il valore del concorso si deduce subito dalla qualità della
giuria e dai tantissimi sponsor privati che hanno sostenuto
l'iniziativa. Le decine di partecipanti - ha aggiunto Bordin-
hanno una ricaduta positiva sul territorio a livello economico e
sociale".
Il presidente del Consiglio ha ricordato anche il sostegno
costante della Regione ad Anbima Fvg attraverso progetti come
"Bande a scuola", la nuova legge relativa alle scuole di musica o
il contributo di 40mila euro nell'Assestamento bis per l'acquisto
di strumenti per la banda giovanile Anbima. Quindi, ha
sottolineato anche che "le realtà bandistiche rappresentano un
patrimonio da tramandare alle nuove generazioni e rendono forti
le nostre comunità, tenendole vive".
Il presidente della Nuova Banda, Zanutta, dal canto suo, ha messo
in luce l'importanza del mondo del volontariato che, unito a
quello del professionismo, permette di crescere e di confrontarsi
con musicisti provenienti da tutto il mondo.
"Il volontariato, unito alla musica, trova la sua massima
espressione in un mondo bandistico capace di creare cultura,
socializzazione e momenti di crescita, di opportunità e di
confronto. Tutto questo - è stato il commento del presidente di
Anbima, Moro - non sarebbe possibile senza la collaborazione tra
istituzioni e associazioni. Le bande, infatti, non vivono di luce
propria e il ruolo di sostegno delle istituzioni, soprattutto a
livello regionale, è strategico".
ACON/AD-db