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(ACON) Udine, 15 set - "Quando si raggiungono traguardi come questo significa che una brillante e innovativa idea è inizialmente maturata, per poi crescere nel tempo e infine consolidarsi. Toccare il vertice della decima edizione vuol dire, inoltre, aver già raggiunto un significativo apice perché, talvolta, si programma qualcosa di innovativo, ma poi non si sa dove si arriva. In questo caso emerge invece un grande lavoro che amplifica il valore assoluto di una manifestazione che abbina in maniera esemplare l'aspetto sportivo con quello turistico dei nostri territori".

Lo ha sottolineato, oggi nella sala Pasolini della sede udinese della Regione, il presidente dell'Assemblea legislativa del Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin, ospite della presentazione della 10° Aquaticrunner che, sabato 23 settembre, porterà nelle acque salmastre tra Grado e Lignano 220 poliedrici atleti che, a numero chiuso e in rappresentanza di 19 Nazioni, a partire dalle 6.50 del mattino alterneranno prestazioni podistiche sulla terraferma a faticose bracciate tra le onde del mare.

"Località come Grado e Lignano - ha aggiunto il vertice del Consiglio regionale che ha supportato il progetto insieme a Io sono Friuli Venezia Giulia - evidenziano l'attaccamento verso un patrimonio naturalistico inestimabile. Possiamo inventarci tante cose, mettere in piedi attività e costruire ma, alla fine, abbiamo sempre l'obbligo e il dovere morale di preservare tale ricchezza, come nel caso della laguna di Marano. Ciò non significa chiudersi a riccio e nasconderlo ma, piuttosto, valorizzarlo nel modo corretto".

La competizione di swimrun, per la quinta volta Individual World Championship (Iwc) sotto l'egida del Centro Sportivo Educativo Nazionale (Csen) e con il patrocinio della Federazione Italiana Triathlon (Fitri), prevede 19 transizioni tra nuoto e corsa per un totale di 25,6 chilometri (5,4 con la muta e 20,2 con le scarpette da running). La parte in acque libere, inoltre, consente l'utilizzo del Pull-Buoy (boa da tiro) e dei Swimming-Paddles (guantini pagaia). Cinque le isole che saranno progressivamente toccate dai protagonisti: Tratauri, Banco d'Orio, Banco Anfora, Sant'Andrea e Marinetta.

"Le cifre - ha precisato Bordin - dicono che l'iniziativa è di grande valore: capacità, sforzi e doti atletiche non comuni, insieme alla provenienza dei partecipanti, rendono l'idea di cosa significhi Aquaticrunner dal punto di vista sportivo, ma anche da quello della valorizzazione e della promozione di un territorio unico che ha bisogno di ulteriori spinte per far emergere le bellezze di un patrimonio inestimabile da promuovere in Italia e all'estero".

I lavori sono stati aperti dalle osservazioni del patron e race director della kermesse, Matteo Benedetti, che con l'ausilio di immagini suggestive ha sottolineato anche le caratteristiche in termini di ecosostenibilità (l'utilizzo della plastica sarà prossimo allo zero) e di solidarietà (a Lignano è infatti prevista una prova collaterale riservata ad atleti con disabilità intellettive e sindrome di Down).

A quello di Benedetti hanno quindi fatto seguito gli interventi di Andrea Cainero (in vece della testimonial, la campionessa olimpica Chiara Cainero), Enzo Cussigh e Giuliano Clinori (vertice regionale dello Csen e nazionale di Special Olympics Italia).

"Complimenti - ha concluso il presidente Bordin - anche per aver creato un'occasione di inclusione sociale con la sezione dedicata alla disabilità, altro valore aggiunto. Il Consiglio regionale ha supportato questa realtà fin dall'inizio attraverso i miei predecessori e anch'io, con grande piacere, proseguo nel percorso di condivisione con la speranza che sia in grado di crescere ulteriormente, confermando l'eccellente promozione del Fvg e delle sue potenzialità". ACON/DB

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