05.09.2023 14:20
GIARDINI COSINA. BORDIN A MUGGIA: RILANCIARE MESSAGGIO LOTTA A MAFIE

(ACON) Muggia (Ts), 5 set - Non doveva neppure esserci, quel maledetto giorno del 1992 a Palermo. Eppure la scelta di Eddie Walter Max Cosina di sostituire un collega da poco diventato padre è stata tutto fuorché casuale, e mette in luce meglio di tante parole la personalità dell'agente di Polizia ucciso dalla mafia assieme al giudice Paolo Borsellino e ad altri quattro colleghi.

Quell'altruismo e quell'attenzione al prossimo ricordati dalla nipote Silvia Steler in apertura della cerimonia di intitolazione dei Giardini Europa, nella sua Muggia, sotto un sole settembrino accarezzato dal vento, alla presenza del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, del capo della Polizia Vittorio Pisani, del governatore Massimiliano Fedriga, del presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin e del sindaco Paolo Polidori.

"Questa giornata - ha sottolineato Bordin a margine della cerimonia - ha il significato della riconoscenza nei confronti di una persona che ha sacrificato la propria vita per difendere la legalità e ha svolto il suo dovere fino in fondo, con impegno e dedizione, altruismo e generosità. La presenza qui oggi del ministro dell'Interno e del capo della Polizia testimonia l'importanza della figura di Eddie per tutto il nostro Paese".

"È davvero un gesto significativo - ha aggiunto il massimo rappresentante dell'Assemblea legislativa regionale - quello che ha deciso l'amministrazione comunale di Muggia, alla quale il Consiglio regionale esprime tutto il suo appoggio, testimoniando nel contempo la propria vicinanza ai familiari di Cosina. E soprattutto rilanciando un messaggio forte di lotta contro ogni criminalità, e di attenzione alla tutela della legalità nel nostro Paese".

"Dopo un episodio drammatico come la morte di Borsellino - ha concluso Bordin - lo Stato ha dimostrato la volontà di combattere chi fa dell'illegalità il proprio pane quotidiano. E oggi le istituzioni sono coese, forti e determinate in questa battaglia". "Non c'è posto migliore di questo giardino nel centro della città, accanto alla biblioteca, per ricordare mio zio - aveva scandito la nipote Silvia, trattenendo l'emozione, all'inizio della cerimonia -. La nostra famiglia sente che oggi, dopo 31 anni, Eddie è finalmente tornato a casa".

"L'agente Cosina - ha sottolineato Fedriga, che era accompagnato dall'assessore Pierpaolo Roberti - poteva legittimamente non andare a Palermo, così lontano da casa, ma ha fatto la scelta di difendere la legalità. E bisogna sempre scegliere, perché l'indifferenza non è una scelta". Il sindaco di Muggia, Paolo Polidori, che ha fortemente voluto questa dedica al poliziotto ucciso dalla mafia, ha parlato di Eddie come di "un uomo forte in tempi difficili, solido e incorruttibile". E lo stesso prefetto Pisani, capo della Polizia, ha osservato come "fosse chiaro, in quei mesi, dopo l'uccisione di Falcone, che Borsellino potesse essere il prossimo obiettivo".

La drammatica vicenda del poliziotto muggesano è stata ripercorsa anche dal ministro Piantedosi, che ha parlato di "altruismo e generosità in un momento drammatico per l'Italia" e ha voluto citare uno a uno gli altri poliziotti uccisi in via D'Amelio (Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli e Claudio Traina) "perché credo che a Eddie questo avrebbe fatto piacere". L'esponente del Governo ha ricordato anche le tappe successive della guerra alla criminalità organizzata, sottolineando come "la nostra legislazione oggi sia all'avanguardia nel mondo", alla base di successi importanti come l'arresto di Matteo Messina Denaro. Ma naturalmente non va abbassata la guardia, anche perché "la mafia oggi ha scelto la strategia della sommersione". ACON/FA



  • Il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, davanti al monumento dedicato a Eddie Walter Cosina
  • L'arrivo del presidente Bordin ai Giardini Europa
  • Il presidente Bordin accanto al governatore Massimiliano Fedriga
  • Il presidente Bordin con il sindaco di Muggia, Paolo Polidori
  • L'intervento del ministro Matteo Piantedosi
  • L'intervento del governatore Fedriga
  • Il sindaco Polidori consegna una targa ai familiari di Eddie Walter Max Cosina
  • L'arrivo del ministro Piantedosi e del Capo della Polizia, Vittorio Pisani
  • I Giardini Europa, dedicati a Eddie Walter Max Cosina