Comunicati

(ACON) Palmanova (Ud), 27 ago - "La musica non serve solo ad educare i ragazzi ma è uno strumento prezioso ed universale indispensabile per far crescere tutte le generazioni. Per questo il Consiglio regionale continuerà a supportare l'attività di Anbima Fvg, quella dei suoi giovani studenti di musica e delle loro famiglie con la speranza che continuino a lavorare con la stessa passione ed entusiasmo".

Così Mauro Bordin, presidente del Consiglio regionale del Fvg, in occasione del concerto conclusivo della diciottesima edizione del campus MusicaInsieme, iniziativa organizzata dall'associazione nazionale Bande italiane musicali autonome (Anbima) Fvg che, anno dopo anno, ha coinvolto oltre 1700 ragazzi che si sono confrontati partecipando a questo laboratorio musicale. Un percorso durante il quale i giovani musicisti frequentano corsi di formazione con docenti specializzati nei vari strumenti bandistici.

Una serata dove non sono voluti mancare diversi consiglieri regionali oltre che il vice governatore del Fvg, nonché assessore alla Cultura, Mario Anzil che ha sottolineato come questi eventi siano una grande opportunità di comunicazione tra popoli, al di là dei confini territoriali, che possono confrontarsi attraverso la musica, anche in vista di Go2025.

"Un obiettivo importante considerando che abbiamo tagliato il traguardo della maggiore età - ha commentato Pasquale Moro, presidente di Anbima Fvg - raggiunto anche grazie al sostegno della Regione Fvg che ci ha sempre creduto permettendoci di far crescere tutti i ragazzi con la musica e nella musica. Anche durante momenti difficili come la pandemia, siamo riusciti a portare avanti questa progettualità soprattutto con l'aiuto dei genitori che hanno creduto nella nostra associazione e nella passione dei loro figli".

Durante il campus 2023, sotto la guida del Maestro Marco Somadossi, 160 ragazzi provenienti da 33 bande delle 4 ex province della nostra Regione hanno arrangiato tre brani tra i quali "United We Stand, Divided We Fall" pensato appositamente per l'organico della Banda Giovanile Regionale Anbima Fvg dal Maestro Alberto Zenarolla.

Il titolo del brano, eseguito nella suggestiva piazza Grande, corrisponde anche con il leitmotiv del campus di quest'anno con lo scopo di rappresentare l'importanza di quanto è stato fatto, anche attraverso la forza della musica, durante la parentesi Covid, tra isolamento e difficoltà, certi che uniti si vince, divisi si fallisce.

"Un messaggio di forza da parte del movimento giovanile bandistico regionale che, grazie ai campus organizzati dal sodalizio, - ha sottolineato il vertice dell'Assemblea legislativa - alimenta l'operato delle bande del nostro territorio a cui è legato il presente e il futuro delle nostre comunità. Un ringraziamento ad Anbima e al suo presidente Moro, a Marco Somadossi, agli altri maestri e ai tutor che hanno seguito i ragazzi durante questa avventura e ai volontari che li hanno affiancati".

Musica che non conosce confini: la Banda Giovanile Regionale Anbima Fvg, la rappresentanza slovena con l'Orchestra Fiati Musica Creativa e quella Giovanile Slovena di Fiati, hanno suonato all'unisono esaltando il valore unificante della musica, capace di raggiungere chiunque ed ovunque grazie al suo linguaggio universale, mettendo in pratica quanto appreso nei rispettivi campus di formazione musicale.

"Mi complimento per quanto fin qui fatto - ha concluso Bordin - e ai ragazzi faccio questo augurio: di continuare a vivere con intensità la loro passione per la musica e di continuare a seguire e realizzare i loro sogni". ACON/LI

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