03.08.2023 13:31
URBANISTICA. BORDIN A LIGNANO: MASTERPLAN CITTÀ SPORT È VOLANO TURISMO
(ACON) Lignano Sabbiadoro (Ud), 3 ago - Un grande progetto
urbanistico ispirato alla spirale di Marcello D'Olivo, con la
realizzazione di una città dello sport che proietti Lignano
Sabbiadoro verso il futuro.
Un'area di 531mila metri quadri dove verranno realizzate
infrastrutture dedicate alla pratica sportiva a terra, un
edificio polifunzionale pronto a ospitare congressi e concerti,
oltre al completo ridisegno dell'accesso alla località balneare,
rivalorizzando tutta la città. Lo scopo è quello di creare un
progetto inclusivo, con un piano di sviluppo che duri negli anni
e che preveda una forte sinergia tra pubblico e privato, dando
così una forte accelerazione al comparto turistico e sportivo.
Questa, in sintesi, l'idea sviluppata all'interno del masterplan
intitolato "120 anni verso il futuro" presentato questa mattina
per il Comune di Lignano Sabbiadoro dal sindaco Laura Giorgi e
successivamente dettagliato dallo studio di architetti Geza
rappresentato da Piero Zucchi e Stefano Gri, alla presenza del
governatore Fvg Massimiliano Fedriga e del presidente del
Consiglio regionale, Mauro Bordin.
"Il futuro di Lignano Sabbiadoro - ha osservato Bordin, massimo
rappresentante dell'Assemblea legislativa - non può che passare
attraverso scelte coraggiose e ambiziose. Oggi abbiamo avuto
dimostrazione di come questa amministrazione comunale abbia la
volontà di osare e di credere in una crescita sostenibile, frutto
di un grande connubio di idee e di investimenti tra pubblico e
privato".
"Credo, quindi, che attraverso un percorso attento, partecipato e
valutativo - ha proseguito Bordin - si possa arrivare piano
piano, nel corso degli anni, a dare a Lignano Sabbiadoro un volto
nuovo, soprattutto nell'ottica di abbinare sempre più lo sport al
turismo, con grande attenzione all'ambiente e con l'obiettivo di
destagionalizzare le presenze nella località turistica friulana,
anche al di fuori dei periodi canonici".
"Mi convince molto il fatto che abbiate puntato sulla
destagionalizzazione di Lignano Sabbiadoro - ha sottolineato
Fedriga, - perché sicuramente la capacità ricettiva della
località balneare ha un limite se concentriamo tutti gli eventi
nello stesso periodo. Se riusciamo invece ad espandere questo
lasso di tempo offrendo una serie di servizi, andando ad ampliare
il raggio d'azione, riusciamo a sfruttare al meglio tutti i mesi
a disposizione. È chiaro che su un progetto di questa portata è
indispensabile il coinvolgimento degli uffici regionali, ma anche
di istituzioni nazionali, oltre a quello dei privati che
ottimizzeranno al massimo l'efficacia della gestione e quindi dei
loro investimenti".
"Un progetto fortemente condiviso e voluto - ha spiegato Gri -
proprio per creare uno strumento da tenere nel cassetto in modo
tale che, nei prossimi anni, ci siano tutte le linee guide di
tipo urbanistico, viabilistico, architettonico e paesaggistico,
sulla falsariga della tracciatura D'Olivo di settant'anni fa, per
poter dare a questa città una visione e un futuro".
"Lo sviluppo del turismo sportivo - ha concluso il sindaco Giorgi
- non riguarda solo Lignano, ma in realtà tutta la regione Fvg:
se è vero che la località balneare è la punta di diamante dal
punto di vista turistico del nostro territorio, è anche vero che
spingendo su questo ambito possiamo trasformarci in una
locomotiva. Basti pensare che, con le strutture attuali, dal
gennaio 2022 al maggio 2023 abbiamo raggiunto le 150mila presenze
turistiche sportive: con questo progetto potremmo dare maggiore
impulso alla nostra città e a tutto l'entroterra".
ACON/LI-fa