22.07.2023 12:34
SCUOLA. BORDIN: DIPLOMATI MALIGNANI, PLAUSO PER TAPPA VERSO NUOVE SFIDE

(ACON) Udine, 22 lug - Alcuni conoscono solo il nome di questa scuola, altri vi lavorano con passione, altri ancora vivono o hanno vissuto qui i loro anni migliori. Cosa significa essere del Malignani? Se te lo spiegano, non capiranno; ma se lo senti, lo sai.

Si è aperta in questo modo, parafrasando un popolare brano musicale, l'affollatissima e tradizionale cerimonia all'americana (la prima in versione integrale nel post Covid) per la consegna degli attestati ai neo-diplomati dell'Istituto statale superiore Arturo Malignani di Udine.

"Una giornata di festa nel corso della quale le ragazze e i ragazzi hanno vissuto con orgoglio i risultati del loro percorso di studi. Tuttavia, come capita spesso nella vita, per tutti loro non si tratta di un traguardo finale, ma solo di uno intermedio. Proprio oggi, infatti, iniziano nuove sfide che li vedranno ancora impegnati con forza, determinazione e passione".

Lo ha sottolineato nel capoluogo friulano, negli spazi esterni dell'Isis Malignani in via Leonardo da Vinci, il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin.

"Qualsia sarà la loro scelta, l'unico augurio che mi sento di fare a questi neo diplomati - ha aggiunto il vertice dell'Assemblea legislativa Fvg - è quello di continuare a operare con la massima forza di volontà possibile, perché hanno la forte responsabilità di costituire il presente e il futuro del nostro Paese e della nostra regione. Una responsabilità da vivere con orgoglio, intelligenza e senso del dovere".

Nel corso della kermesse gli studenti di oggi con le rispettive famiglie, quelli di ieri e anche qualcuno del domani, hanno potuto gioire e persino di commuoversi in occasione della consegna delle borse di studio e dei riconoscimenti ai più meritevoli, fino ai diplomi, passando per lo struggente ricordo per chi non c'è più (il Memory Time) sulle note di "Amazing Grace". A tutti, tra spillette e mazzi di fiori, anche una copia dell'Annuario 2022-23 sulla copertina del quale una giovane mano umana stringe quella di un futuristico automa, quale incrocio virtuale tra passato, presente e futuro.

Le celebrazioni sono state aperte dalla diffusione degli Inni di Mameli, Europeo e Friulano, seguiti dagli interventi di benvenuto e da quelli istituzionali. A fare gli onori di casa il professor Oliviero Barbieri, dirigente scolastico del Malignani che ha voluto ricordare "coloro che hanno ottenuto risultati brillanti, dando lustro alla scuola più grande d'Italia per numero di classi e di allievi. Tuttavia, non vanno dimenticati tanti altri ragazzi che, con fatica e in condizioni non sempre favorevoli, hanno a loro volta raggiunto traguardi meritevoli".

L'assessore a Istruzione e Cultura del Comune di Udine, Federico Pirone, ha evidenziato i meriti "di una scuola di eccellenza a livello europeo". Presente anche Augusto Viola, commissario straordinario dell'Ente di decentramento regionale (Edr) di Udine.

Tra gli ex più illustri, Marco Sortino in rappresentanza dell'Università degli studi di Udine e il generale di Brigata aerea Marco Lant, vice capo di gabinetto dell'Aeronautica Militare. "Sembra quasi che il tempo non sia passato. Adesso - ha spiegato Lant - dovete decidere cosa fare: da un lato è finita, dall'altro è appena cominciata. Avete accumulato un'energia cinetica che vi aiuterà a proiettarvi verso tutte le difficoltà, usatela adeguatamente per la meravigliosa avventura che vi attende".

"Questi risultati - ha evidenziato dal canto suo Bordin, rivolgendosi ai presenti dal palco allestito nell'arena coperta - premiano un intenso anno di fatiche, ma non va dimenticato il supporto di famiglie e docenti perché, dietro ai vostri sacrifici, ci sono quelli di coloro che vi sono sempre stati vicini, vi hanno sostenuti, confortati e stimolati. A tutti voi e a loro il saluto e il ringraziamento della comunità regionale, sperando che abbiate percepito positivamente tutta l'attenzione della Regione Friuli Venezia Giulia nei vostri confronti".

"Un plauso anche ai giovani che hanno ricevuto gli attestati di merito, a testimonianza dell'abnegazione che ha caratterizzato il loro percorso e che, ne sono certo, caratterizzerà anche la loro vita verso mete sempre più significative. Non so cosa deciderete di fare, ma di qualsiasi cosa si tratti - ha concluso il presidente del Cr - fatela giorno per giorno con cuore, responsabilità e intelligenza". ACON/DB



  • L'intervento a Udine del presidente del Cr Fvg, Mauro Bordin
  • Il presidente del Cr Fvg, Mauro Bordin, sul palco del Malignani
  • L'intervento del presidente del Cr Fvg, Mauro Bordin, davanti alla platea affollata
  • Il presidente del Cr Fvg, Mauro Bordin, si rivolge agli studenti del Malignani
  • Il presidente del Cr Fvg, Mauro Bordin, in prima fila durante la cerimonia
  • Il presidente del Cr Fvg, Mauro Bordin, conclude il suo discorso a Udine