21.07.2023 19:19
CULTURA. BORDIN: ASSOCIAZIONE RAGGI VALORIZZA ARCHITETTURA DI LIGNANO
(ACON) Lignano Sabbiadoro (Ud), 21 lug - "Quando una realtà
associativa nasce, cresce e lavora riesce a dare un valore
aggiunto alla comunità arricchendo l'intero territorio regionale.
Proprio per questo bisogna ricordare come i sodalizi, con le loro
mille sfaccettature e finalità, sono, con la loro passione
travolgente, l'anima del Fvg. A stimolare i soci di questa realtà
c'è la valorizzazione del patrimonio architettonico e storico di
Lignano, un patrimonio che troppo spesso diamo per scontato ma
che va assolutamente preservato considerando le intuizioni dei
grandi architetti che si impegnarono nello sviluppo di un
progetto urbanistico unico con ville iconiche, soprattutto a
Pineta".
Così Mauro Bordin, presidente del Consiglio regionale del Fvg,
intervenuto alla presentazione dell'associazione "Raggi e
ArchiTetture - Ville di Lignano" che ha come scopo principale
quello di promuovere lo studio e la divulgazione
dell'architettura del Novecento lignanese favorendone la
conservazione e la valorizzazione, rendendolo riconoscibile come
patrimonio culturale.
Non sono voluti mancare al brindisi inaugurale, tra gli altri, il
consigliere regionale Mauro Di Bert, e la sindaca di Lignano
Sabbiadoro, Laura Giorgi, che ha ricordato come i grandi
architetti, capaci prima di disegnare e poi di realizzare
Lignano, avessero un grande amore per l'ambiente e per questa
località turistica.
Presenti il socio fondatore dell'associazione, Giulio Avon, i
rappresentanti del consiglio direttivo, presieduto da Sabrina
Mazza, e quelli del comitato scientifico.
"Un progetto - ha spiegato Mazza - avviato quattro anni fa e che
ora prende concretamente vita. Soci del sodalizio sono dieci
proprietari di ville ed edifici realizzati dagli architetti
Marcello D'Olivo, Gianni Avon, Claudio Nardi, Aldo Bernardis,
Paolo Pascolo, Iginio Cappai e Pietro Mainardis. Professionisti
che hanno segnato in modo indelebile la nascita e lo sviluppo di
Lignano come località turistica. Basti pensare all'impianto
urbanistico a chiocciola di Marcello D'Olivo che con i suoi raggi
e i suoi archi ha dato vita a Lignano Pineta e da cui ha tratto
ispirazione l'associazione per il suo nome".
Il sodalizio mira inizialmente alla catalogazione degli edifici e
al posizionamento di targhe identificative con supporto
tecnologico. Successivamente, invece, l'idea è quella di
sviluppare dei percorsi cicloturistici dedicati, oltre a
pubblicazioni sui singoli architetti con la volontà di interagire
con altri sodalizi che hanno a cuore la tutela del patrimonio
storico e artistico.
ACON/LI-fa