06.07.2023 18:25
CORREGIONALI. GIOVANI ARGENTINI IN CONSIGLIO: IN FVG LAVORO PER VOI
Bordin, Roberti e Pisani accolgono delegazione sudamericana con
radici slovene nell'Alta Val Torre
(ACON) Trieste, 6 lug - "Oggi vi stringiamo la mano come giovani
connazionali all'estero in visita nel Friuli Venezia Giulia dei
vostri nonni, ma sappiate che siamo pronti anche ad abbracciarvi
come futuri abitanti della nostra regione. Qui scoprirete infatti
un territorio e una società ben diversi rispetto quelli che avete
imparato a conoscere attraverso le parole e i ricordi dei vostri
avi, ricchi di opportunità lavorative per ragazzi preparati ed
entusiasti come voi".
Lo ha sottolineato, nel salottino presidenziale del palazzo
consiliare in piazza Oberdan a Trieste, il vertice dell'Assemblea
legislativa Fvg, Mauro Bordin, in occasione di un incontro con
alcuni ragazzi argentini le cui famiglie sono originarie di
Gorizia, Remanzacco e Lusevera, ma tutti con origini comuni
nell'Alta Val Torre.
Gli ospiti, protagonisti di un progetto condotto dall'Unione
Emigranti sloveni del Fvg, avevano precedentemente trovato ad
accoglierli il consigliere regionale Marko Pisani che ha avuto
modo di introdurli alle competenze e alle procedure del
Consiglio, partendo dalla particolare posizione geografica del
territorio e proseguendo con alcuni dettagli sullo statuto
speciale e sulle minoranze linguistiche slovena, tedesca e
friulana "che costituiscono un patrimonio culturale importante
per la specialità della Regione".
Dopo aver assistito ai lavori della II Commissione direttamente
dall'area superiore dell'emiciclo, la delegazione argentina
accompagnata da Fabio Ferroli ha quindi raggiunto il presidente
Bordin che li ha incontrati insieme all'assessore
all'Immigrazione, Pierpaolo Roberti, per un ulteriore saluto.
"Una regione multietnica e multiculturale come la nostra - ha
esordito Bordin, prima di consegnare ai visitatori alcuni ricordi
del Cr Fvg - è felice di conoscervi. Sento dalle vostre parole
che conoscete un po' di italiano e di sloveno, ma anche che il
legame con le vostre origini è sempre solido, nonostante la
distanza che ci separa".
"Oltre a quello che coinvolge questi ragazzi, coinvolti in un
gruppo composto da una trentina di coetanei, esistono molti altri
progetti attivi - ha ricordato Roberti - che mirano a consolidare
le radici che li ancorano alle nostre terre e alla nostra
cultura. L'obiettivo è perciò quello di aiutarli a ripercorrere
le proprie origini e a perfezionare i contatti con un Fvg che è
molto diverso, ve ne sarete accorti da soli, da quello di cui
avete sentito parlare da chi, purtroppo, aveva dovuto lasciarlo
alcuni decenni or sono. L'economia sta tirando forte e molte
imprese fanno fatica a trovare personale, soprattutto qualificato
come siete voi".
"Il problema principale - ha concluso Bordin - è costituito
proprio dalla mancanza di giovani a causa di una natalità molto
bassa che provoca concrete difficoltà a reperire la manodopera
richiesta dalle aziende. Sarebbe bello se questi programmi
innescassero in voi il desiderio di tornare a stabilirvi nelle
terre dei vostri nonni".
ACON/DB-fc