25.06.2023 11:19
SAGRE. BORDIN: BATELADE VILLANOVA UNISCE SPORT, AMICIZIA E TRADIZIONI
(ACON) San Giorgio di Nogaro, 25 giu - Il connubio sport e
tradizione, a Villanova di San Giorgio di Nogaro, lì dove il
fiume Corno scorre generoso per poi buttarsi nella laguna di
Marano, lo puoi tradurre con "la Batelade di Vilegnove di san
Zorz", la gara-regata tra imbarcazioni tipiche locali che vanta
22 edizioni, mai interrotte, neppure dalla pandemia che pure ha
imposto di svolgerle in forma ridotta. La prima fu organizzata
dall'associazione Le Batele nel 2002 per volere dell'allora
presidente, Mauro Cristin. Oggi il testimone è nelle mani di
Simone Biondin.
"Si tratta di due elementi che caratterizzano appieno il Friuli
Venezia Giulia - ha detto per l'occasione il presidente del
Consiglio regionale, Mauro Bordin, a margine delle premiazioni
della gara - perché le tradizioni sono connaturate nelle nostre
comunità mentre lo sport è praticato in maniera diffusa e
rappresenta un momento di socialità; assieme sono fonte di
promozione, valorizzazione e salvaguardia del territorio e delle
sue peculiarità".
L'andar per fiumi della Bassa Friulana ormai si ritrova quasi
solo nella Batelade, ci fa capire Biondin, "in questa
manifestazione che ci permette di utilizzare le vecchie
imbarcazioni da fiume che i nostri nonni usavano per la pesca,
soprattutto dell'anguilla, e per le necessità collegate alle loro
attività lavorative. L'edizione 2023 vede la bellezza di 14
equipaggi, formati da due persone e misti, ma quest'anno abbiamo
anche un'imbarcazione grande che ci consente di fare posto a 4
'batelanti', tra cui abbiamo incluso il più piccolo dei nostri
sostenitori, infatti ha appena 3 anni, mentre i più attempati
sono dei settantenni, perché la Batelade è un divertimento
veramente per tutti".
"La tutela delle nostre radici - ha rimarcato Bordin - è ben
espressa a Villanova con questa gara. Quando, poi, a un momento
di identità e cultura si aggiunge la voglia di stare assieme
promossa da un gruppo di amici, credo che rappresenti appieno
l'esempio di una festa a cui è doveroso portare il ringraziamento
della comunità regionale tutta".
Ad aggiudicarsi prodotti locali come vino, salame e insaccati
vari, sono stati gli equipaggi Nicola Biondin-Enrico Nali, primi
arrivati; Edi e Loris Biondin, secondi; lo stesso presidente
Simone Biondin con Sara Taverna, terzi. Ma un premio non è
mancato a tutti i partecipanti, perché alla Batelade di Vilegnove
vale davvero il motto secondo cui l'importante è partecipare,
perché solo così potrai provare a vincere.
ACON/RCM