21.06.2023 11:49
RICORDO RENZULLI. BORDIN: ACUTO PENSATORE E ATTENTO STUDIOSO AUTONOMIA
Presidente Cr Fvg ricorda in Aula ex politico socialista
(ACON) Trieste, 21 giu - "Acuto pensatore e attento studioso, già
negli anni Sessanta e ancora giovanissimo, Aldo Gabriele Renzulli
si era avvicinato alla politica, prima nel Partito
socialdemocratico e poi nel Psi. Proprio del Partito socialista
era stato una delle figure più rappresentative in Friuli Venezia
Giulia, chiamato a ricoprire numerosi incarichi di responsabilità
non solo a livello regionale, ma anche nazionale".
Ricordando la figura umana, intellettuale e istituzionale dell'ex
consigliere e assessore regionale, scomparso il 15 maggio scorso
all'età di 80 anni dopo una lunga malattia, il presidente
dell'Assemblea legislativa Fvg, Mauro Bordin, ha aperto i lavori
odierni dell'Aula di piazza Oberdan, a Trieste.
"Si era laureato in filosofia con una tesi sui fenomeni migratori
della Carnia nell'Ottocento, collegandoli alla diffusione del
socialismo in quella vasta area della montagna friulana. Tra i
suoi primi incarichi pubblici - ha aggiunto Bordin - la
presidenza dell'ospedale Gervasutta di Udine, che Renzulli
contribuì a rendere un'eccellenza nel settore della
riabilitazione post traumatica. Nel 1978 fu eletto per la prima
volta consigliere regionale con il Psi e, sotto la guida del
presidente Antonio Comelli, entrò in Giunta con il ruolo di
assessore al Lavoro e alla Cooperazione".
"Consigliere anche nella V legislatura, divenne vicepresidente e
assessore della Giunta di Adriano Biasutti, occupandosi della
Sanità. Qui ebbe modo di sviluppare una consistente riforma del
comparto - ha ricordato il presiente del Consiglio - promuovendo
l'apertura di ambulatori specializzati, seguendo l'avvio del
numero di emergenza 118, l'istituzione della facoltà di Medicina
a Udine e l'avvio del Centro di riferimento oncologico di Aviano,
ancora oggi una delle eccellenze del Friuli Venezia Giulia".
"La sua preparazione, sempre saldamente legata alle basi
autonomiste friulane, gli consentì di essere eletto alla Camera
dei Deputati - ha evidenziato ancora Bordin - dove, dal 1987 al
1994, diede il suo contributo nella Commissione Affari sociali e
in quella per le Questioni regionali. In quegli anni entrò a far
parte anche della direzione nazionale del Psi, con l'importante
delega alla Sanità. Sempre a Roma fu anche vicepresidente del
Consiglio sanitario nazionale".
"Amico di Loris Fortuna, con il quale condivise l'attenzione ai
diritti civili, si impegnò anche al di fuori delle istituzioni
elettive - ha concluso il presidente del Cr Fvg, prima di
rivolgere le condoglianze dell'Aula alla famiglia Renzulli -
guidando in anni più recenti la residenza protetta La Quiete di
Udine con la consueta dedizione per la salute pubblica".
ACON/DB-fc