17.06.2023 12:57
TURISMO. BORDIN A MOSTRA 120° LIGNANO: ESEMPIO DI RISPETTO E ALACRITÀ
(ACON) Lignano Sabbiadoro (Ud), 17 giu - "Questo piccolo-grande
miracolo è avvenuto grazie all'impegno e alla caparbietà di chi
aveva avuto la visione iniziale, di ci ha creduto successivamente
e di tutti coloro che, nel corso dei decenni, hanno investito in
quest'area meravigliosa. In particolare gli imprenditori che
hanno consentito, con la loro lungimiranza, di creare tutto
quello che oggi troviamo a Lignano. Senza, tuttavia, dimenticare
gli amministratori locali e regionali che hanno cercato di
garantire uno sviluppo equilibrato nel rispetto e nella
valorizzazione dell'ambiente naturale ma, allo stesso tempo,
garantendo anche un'elevata qualità ricettiva".
Lo ha sottolineato, a Lignano Sabbiadoro (Udine), il presidente
del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin,
ospite della cerimonia inaugurale della mostra "Lignano 120 anni
tra storia e di sogni. Immagine, promozione e vacanze dal bianco
e nero al blu e oro", allestita a ingresso libero fino al 17
settembre prossimo.
"Una rassegna estremamente suggestiva - così la ha definita il
vertice dell'Assemblea legislativa Fvg negli ampi spazi della
Terrazza a Mare che ospitano l'esposizione - in grado di
ripercorrere la storia di Lignano Sabbiadoro, partendo dalle sue
origini e da quando, 120 anni or sono, era nato il primo
stabilimento balneare".
L'evento, supportato dalla Regione Fvg insieme a Città di Lignano
Sabbiadoro e a Lignano Sabbiadoro Gestioni, è stato curato da
Lara Gonzo e Ivana Battaglia in collaborazione con la Biblioteca
comunale Bruna Lizzi de Minicis.
"Guardando queste immagini - ha evidenziato Bordin dopo il taglio
del nastro che ha visto la partecipazione del sindaco della
cittadina balneare friulana, Laura Giorgi, della consigliera
comunale delegata alla Cultura, Donatella Pasquin, e della
consigliera regionale Maddalena Spagnolo - la prima domanda che
ci facciamo tutti è: 'Chi l'avrebbe mai detto ben oltre un secolo
fa che un territorio totalmente lasciato nelle mani della natura
e caratterizzato da pochi insediamenti sarebbe diventato, oggi,
la principale realtà turistica dell'intero Friuli Venezia
Giulia?'".
"L'impegno che abbiamo noi come amministratori odierni - ha
concluso il presidente del Cr - è perciò quello di essere
responsabili nel gestire ciò che la natura ha creato e che l'uomo
ha valorizzato, cercando di creare nuove opportunità di crescita
per Lignano Sabbiadoro. Al tempo stesso, è necessario preservare
la bellezza di un territorio unico che caratterizza il Fvg. Una
realtà invidiata e visitata da tutto il resto d'Italia, d'Europa
e del mondo".
ACON/DB