16.12.2025 14:34
FINE ANNO/1. BORDIN: LAVORIAMO PER LA COMUNITÀ, ELARGITE PIÙ RISORSE

Presidente preannuncia presenza Capo Stato per 50 anni Terremoto

(ACON) Trieste, 16 dic - "Il 2025 è stato un anno che lascerà il segno, non solo per la dote di risorse da record per questa Regione (8 miliardi di euro manovrabili, 600 milioni in più rispetto al 2024), ma anche per le importanti leggi che l'Assemblea ha approvato, toccando ogni settore che conta per i nostri cittadini, a cominciare dal sostenere l'elemento fondante di ogni società: la famiglia. E con essa la natalità, perché senza figli il Friuli Venezia Giulia, ma l'Italia intera, è destinato a non avere futuro". Lo ha affermato il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, in sede di conferenza stampa di Fine Anno.

"Se è vero che la Salute fa sempre la parte del leone nelle manovre legislative e amministrative, e lo dimostra la mole di fondi messa a disposizione negli ultimi anni rispetto a quanto è stato fatto fino al 2018 - ha commentato ancora Bordin -, è anche vero che questa Regione, con l'approvazione dell'Aula che mi pregio di presiedere, ha dimostrato ancora una volta di saper intervenire tempestivamente per aiutare le persone colpite da eventi calamitosi. Penso all'ultimo di questi, avvenuto non più tardi dello scorso novembre. A dimostrazione che in Friuli Venezia Giulia non si lascia indietro nessuno, si tratti di risorse come di solidarietà".

Il presidente ha quindi preso la palla al balzo per far sapere che "il prossimo anno, in occasione dei 50 anni dal terremoto del 6 maggio 1976, ci sarà una seduta straordinaria d'Aula a cui speriamo interverrà anche il presidente Mattarella. Sicuramente ci sarà il mondo del volontariato, perché quella capacità di reagire e intervenire prontamente di cui ho parlato pocanzi è frutto di quella esperienza. Lo spirito di solidarietà del Fvg trova lì il suo fondamento. Perciò organizzeremo numerose iniziative non solo per non dimenticare e onorare le vittime del sisma, ma anche quella capacità di rialzarsi che caratterizza i nostri cittadini e le nostre imprese".

Il padrone di casa di piazza Oberdan 6 ha poi menzionato le iniziative ativate dall'Ufficio di presidenza, "tra cui il primo convegno sull'intelligenza artificiale voluto in particolar modo dal vicepresidente Francesco Russo, piuttosto che l'innovazione digitale spinta dalla consigliera Giulia Massolino per la dematerializzazione degli atti".

"Il nostro impegno comune - ha rimarcato Bordin - è ed è stato quello di portare il territorio a Palazzo con mostre, eventi, riconoscimenti, visite di scolaresche, ma anche viceversa partecipando agli appuntamenti che coinvolgono le persone, come accaduto a Gorizia dove il Cr Fvg era presente con uno stand a Gusti di Frontiera, permettondo di raccontarci, di spiegare cosa facciamo per la nostra gente. Perché non dobbiamo avere un atteggiamento autoreferenziale ma rivolto ai cittadini e alle loro esigenze".

Rispondendo alle domande dei giornalisti, il numero due della Regione ha poi affermato che il "peso" di un consigliere dipende ovviamente dalla forza politica a cui appartiene, ma anche dalla propria capacità di saper tradurre le istanze che raccoglie sul territorio in proposte legislative concrete. Sulla questione del terzo mandato di Fedriga, data per assodata la stima sua personale al governatore, ha evidenziato che, alla luce della sentenza della Corte costituzionale, è un argomento di competenza nazionale. Infine, la carenza di personale di cui soffre la struttura consiliare è comune a tutto l'apparato regionale, oltretutto il Consiglio non può fare concorsi diretti: la questione è stata già evidenziata all'assessore Roberti e l'auspicio è di avere presto l'organico necessario.

1 - segue ACON/RCM-fc



  • Il presidente del Cr Fvg, Mauro Bordin, intervistato dagli organi di informazione
  • Un momento della conferenza stampa di fine anno in aula
  • Un momento della conferenza stampadi fine anno in aula
  • Il presidente del Cr Fvg, Mauro Bordin, intervistato dagli organi di informazione