13.12.2025 13:37
MORRA. BORDIN A UDINE: GIOCO IDENTITARIO CHE TORNA PROTAGONISTA IN FVG

(ACON) Udine, 13 dic - "La morra non è solo un gioco, ma un linguaggio comune, un momento di socialità immediata che unisce le persone e tiene viva la nostra identità culturale".

Così il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin, intervenendo insieme al collega Mauro Di Bert, alla presentazione del calendario 2026 del Circolo friulano della Morra, svoltasi alla Casa della Contadinanza del castello di Udine.

La morra torna così al centro della vita culturale regionale, in un anno - il 2025 - che Bordin ha definito "di grande valore simbolico e storico, grazie al ritorno della piena libertà di praticare questo antico gioco anche nei locali pubblici, dopo la fase di prova stabilita dalle autorità".

Il presidente ha espresso apprezzamento anche per il percorso avviato nelle scuole: "Portare la morra tra i banchi significa offrire alle ragazze e ai ragazzi un'occasione formativa autentica, capace di sviluppare prontezza, attenzione e senso di appartenenza alla propria comunità".

Bordin ha concluso con un ringraziamento al Circolo e al suo presidente Riccardo Civaschi: "La passione e la costanza con cui il Circolo valorizza questo patrimonio dimostrano che la tradizione è viva quando c'è entusiasmo. Il 2026 potrà essere un anno ricco di nuove sfide, con la morra sempre più protagonista della nostra vita sociale e culturale". ACON/AD-sm



  • Da sinistra, il consigliere Mauro DI Bert, il presidente del Cr Mauro Bordin e il presidene del Circolo friulano della Morra, Riccardo Civaschi
  • Il presidente Bordin alla presentazione del calendario 2026 del Circolo friulano della Morra