03.12.2025 18:35
GENITORIALITÀ E LAVORO. BORDIN: IMPEGNO DELLA REGIONE PER NUOVE MISURE

(ACON) Udine, 3 dic - Genitorialità, equilibrio tra vita privata e professionale, pari opportunità tra stereotipi, discriminazioni e tutele sono stati i temi al centro dell'incontro svoltosi a Udine e promosso dal gruppo Lavoro, impresa, formazione, conciliazione dei tempi e istruzione, coordinato da Cindy Rita Querin, della Commissione regionale per le pari opportunità tra uomo e donna (Crpo Fvg).

L'iniziativa ha rappresentato un'importante occasione di confronto tra istituzioni, esperti ed esponenti del mondo economico e sociale, favorendo la condivisione di esperienze, buone pratiche e proposte utili a orientare le politiche regionali e a comprendere le dinamiche del mercato del lavoro.

Portando i saluti istituzionali dell'Assemblea legislativa, insieme alla collega Lucia Buna, il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, ha sottolineato come il tema della genitorialità sia centrale nella società contemporanea. "Sempre più persone scelgono di non diventare genitori - ha osservato - non solo per ragioni economiche, ma anche per timori legati alla carriera e al proprio futuro personale".

Bordin ha ribadito, quindi, l'importanza di "garantire servizi, opportunità e misure concrete che rendano possibile conciliare crescita personale e desiderio di genitorialità. Non basta un sostegno economico, servono reti territoriali solide e un impegno condiviso su tutti i livelli. La Regione sta lavorando in questa direzione e incontri come quello odierno sono fondamentali per individuare nuove misure e affrontare una crisi demografica sempre più evidente".

Infine il presidente del Cr ha richiamato la "necessità di un rinnovamento culturale che valorizzi pienamente la partecipazione delle donne al mondo del lavoro", riconoscendone "il ruolo strategico per lo sviluppo economico e sociale del territorio".

"Oggi le donne non ricoprono soltanto il ruolo di madri, ma sempre più spesso quello di figlie che si fanno carico dei genitori anziani", ha detto Dusy Marcolin, presidente della Crpo Fvg, evidenziando l'importanza "di politiche che tengano conto di questa duplice responsabilità. La famiglia resta il nucleo fondamentale della nostra società e le misure regionali devono sostenerla concretamente, accompagnandola nelle esigenze quotidiane".

Tanti gli interventi tecnici e di approfondimento che si sono susseguiti nel corso dell'incontro formativo, introdotto da Raffaella Palmisciano della Crpo.

Carlos Corvino, dell'Osservatorio regionale del mercato del lavoro, ha illustrato il quadro demografico attuale della regione, "caratterizzato da un forte calo della natalità e da un progressivo invecchiamento della popolazione. Nonostante la crescita dell'occupazione, l'offerta di lavoro continua a ridursi per motivi strutturali e culturali, generando un circolo vizioso tra precarietà lavorativa, denatalità e diminuzione della popolazione in età attiva".

La professoressa di Diritto del lavoro dell'Università di Udine, Valeria Filì, ha evidenziato le criticità che intrecciano genitorialità, lavoro e invecchiamento demografico, mentre la ricercatrice Caterina Mazzanti ha fatto il punto della situazione sulle tutele disponibili per lavoratori autonomi e dipendenti. Alessandra Wedam (Inps di Udine) ha illustrato le ultime novità previdenziali in materia di maternità e paternità. L'imprenditrice Antonella Nonino ha portato l'esperienza del settore privato, mostrando come politiche aziendali attente alla conciliazione possano tradursi in benessere per i dipendenti.

A illustrare l'impegno della Regione sono infine state Maria Pia Turinetti Di Priero, direttrice del Servizio coordinamento politiche per la famiglia, che ha richiamato "le linee guida regionali a sostegno della genitorialità: servizi educativi qualificati e inclusivi, istruzione accessibile, interventi dedicati alla conciliazione" e la recente legge approvata dal Consiglio regionale sull'innovazione sociale, e l'assessora regionale a Famiglia e Istruzione, Alessia Rosolen, che ha ribadito come "il compito della politica sia rimuovere ogni ostacolo per garantire pari opportunità, rinforzando la necessità di misure strutturate che sostengano l'autonomia delle persone, in particolare delle donne, e favoriscano concretamente i percorsi di conciliazione tra vita e lavoro". ACON/SM-rcm



  • Il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, durante l'evento su genitorialità e lavoro
  • Il presidente Mauro Bordin e l'assessore regionale a Famiglia e Istruzione, Alessia Rosolen
  • La presidente della Crpo Fvg, Dusy Marcolin, e il presidente Mauro Bordin