25.07.2025 17:58
PENNE E PENNINI. BORDIN: APPUNTAMENTO CHE CI RIPORTA A IDENTÀ E MEMORIA

(ACON) Lignano Sabbiadoro, 25 lug - Grande partecipazione di pubblico per "Penne stilografiche e pennini: il segno del tempo", l'evento andato in scena questo pomeriggio all'hotel President di Lignano Sabbiadoro. La giornata, promossa dall'associazione culturale "Scripta Manent miniature e antiche scritture" di Latisana, in collaborazione con "Il Pennaio" di Firenze e con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, ha offerto un viaggio affascinante tra gli strumenti e i gesti della scrittura di un tempo.

In apertura, il convegno condotto da Fabio Moricci ha ripercorso la storia e l'evoluzione della penna stilografica, intrecciando aspetti tecnici, culturali e storici. A seguire, spazio alla creatività con la performance calligrafica dell'artista Susi Galetto, che ha mostrato al pubblico l'eleganza e la precisione del segno scritto a mano.

Presente all'evento anche il presidente del Consiglio regionale Fvg, Mauro Bordin, che ha sottolineato il valore culturale dell'iniziativa: "In un tempo in cui la comunicazione è sempre più digitale e veloce, questo tipo di appuntamenti ci riporta al significato profondo della scrittura come espressione dell'identità e della memoria. Recuperare le arti antiche, come la calligrafia e la costruzione artigianale degli strumenti di scrittura, è un modo per riscoprire la nostra storia culturale".

Bordin ha inoltre evidenziato l'impegno istituzionale nel sostenere realtà culturali del territorio: "La Regione è orgogliosa di supportare manifestazioni che valorizzano saperi manuali e tradizioni, capaci di coniugare cultura, artigianato e formazione di qualità. Sono momenti come questi che rafforzano il legame tra passato e presente, e aiutano a trasmettere alle nuove generazioni il gusto per il bello e per il fatto a mano".

"Le persone che comprano una penna raramente la usano ¿ ha osservato Susi Galetto ¿. Mi sono sempre chiesta come sia possibile che acquistino uno strumento così bello, per poi lasciarlo in un cassetto. Io invece sono una delle poche donne, forse l'unica in queste manifestazioni, che prende le penne, le prova e poi succede qualcosa di magico".

Galetto ha poi spiegato l'impegno educativo: "Il nostro grandissimo obiettivo è lavorare bene a livello di micromotricità, soprattutto con i bambini. Lavorare sul gesto motorio ha un impatto anche emozionale: se scrivi bene, stai bene; se stai male e scrivi bene, cominci a stare meglio. Quindi, scrivere è un po' una scusa: l'importante è far star bene tanti bambini, anche quelli in difficoltà".

"Mi occupo di tutto ciò che è costruzione e riparazione di penne nuove e vintage ¿ ha spiegato Fabio Moricci ¿. Parallelamente sono membro di Montblanc International, dove mi dedico al restauro di penne fuori produzione, dalla ricostruzione di pezzi alla progettazione".

"Una tradizione che si sta tramandando via via di terza generazione ¿ ha aggiunto ¿. Con Susi Galetto vedo finalmente i miei oggetti restaurati o calibrati a dovere utilizzati nella pratica, e questo connubio Friuli-Toscana è molto piacevole e in crescita. Questa regione rispecchia più tradizioni di tante altre: è un terreno fertile per ripiantare la piacevolezza della calligrafia, la bellezza, il piacere della psicomotricità nello scrivere bene. Il corso è la data zero di qualcosa che si sta evolvendo, e ci sono già richieste da altre regioni per replicarlo, con l'obiettivo di sviluppare ulteriori step e innalzare l'asticella". ACON/AD-rcm



  • Il presidente del Cr Fvg, Mauro Bordin (terzo da sinistra), a Lignano Sabbiadoro con l'associazione culturale Scripta Manent di Latisana
  • Il presidente del Cr Fvg, Mauro Bordin, con Susi Galetto e Fabio Moricci