26.05.2025 14:36
FRIULANO. IV CONFERENZA IL 9/6 A GO. BORDIN: TUTELIAMO NOSTRA IDENTITÀ

(ACON) Udine, 26 mag - Il friulano è la seconda lingua minoritaria più diffusa in Italia, dopo il sardo. In Friuli Venezia Giulia lo parlano 440mila persone, poco più di una decina d'anni fa erano circa 600mila. Sono alcuni dei dati che verranno illustrati in occasione della quarta Conferenza regionale sulla lingua friulana, in programma a Gorizia, all'auditorium della cultura friulana, nel pomeriggio di lunedì 9 giugno. Un appuntamento previsto dalla legge 29/2007 i cui contenuti sono stati anticipati oggi a Udine, nella sede della Regione di via Sabbadini, dall'Arlef che è l'agenzia coordinatrice dell'evento. Presente anche il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, che seguirà in prima persona i lavori della Conferenza.

"Se vogliamo davvero tutelare la nostra autonomia, dobbiamo partire dalla lingua friulana - ha ricordato Bordin -. È il cuore identitario del Friuli e, se venisse indebolita o persa, rischieremmo di smarrire ciò che ci rende davvero unici. Le istituzioni hanno il dovere di sostenere con decisione il friulano, perché promuoverlo significa investire nel futuro culturale e identitario della nostra comunità".

"Scuola, famiglia, mezzi di informazione, servizi - ha concluso il presidente del Cr - sono i settori chiave in cui proseguire una politica linguistica incisiva e strategica, che coinvolga le tante realtà del territorio impegnate nella valorizzazione di questa lingua, in una società che cambia, invecchia, ma vede anche l'arrivo di nuove persone".

Il presidente e il direttore dell'Arlef, rispettivamente Eros Cisilino e William Cisilino, sono entrati nel merito dei lavori della Conferenza, che avrà il compito di valutare le attività di tutela e promozione svolte negli ultimi cinque anni, ma anche di proporre nuove azioni utili allo sviluppo della lingua friulana.

"L'Arlef ha sempre perseguito come obiettivo il pieno e completo utilizzo del friulano in ogni fascia d'età e in ogni situazione della vita - ha sottolineato il presidente Cisilino -. Focus dunque, con il contributo degli esperti, su quanto fatto nel mondo della scuola, dell'associazionismo e anche nella pubblica amministrazione. Saranno presentati i risultati di un'indagine sociologica realizzata dall'Ires. Un'attenzione particolare sarà riservata anche alle nuove tecnologie, guardando al nuovo Piano generale di politica linguistica 2026-30".

La giornata si chiuderà con una discussione aperta al pubblico. Il programma dettagliato della Conferenza è disponibile sui siti del Consiglio regionale e dell'Arlef. ACON/AA-fa



  • Il presidente del Cr Fvg, Mauro Bordin, con il presidente dell'Arlef, Eros Cisilino, (primo da sx) e il direttore dell'Arlef, William Cisilino (primo da dx)
  • Conferenza stampa di presentazione della IV Conferenza regionale sulla lingua friulana
  • Il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin,assieme al presidente dell'Arlef, Eros Cisilino