28.11.2024 11:40
SCUOLA. BORDIN A TAVAGNACCO: NUOVO ASILO INVESTIMENTO-MODELLO PER FVG
(ACON) Tavagnacco (Ud), 28 nov - "L'inaugurazione di oggi
rappresenta un momento di grande orgoglio per tutta la nostra
comunità regionale. L'integrazione di tecnologia avanzata,
efficienza energetica e design partecipativo dimostra come sia
possibile coniugare innovazione e benessere, proponendo un
modello replicabile in tutta la regione. Questa realizzazione,
resa possibile grazie alla collaborazione tra pubblico e privato,
costituisce un esempio virtuoso di come obiettivi ambiziosi
possano essere raggiunti attraverso un impegno congiunto".
Lo ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale Fvg,
Mauro Bordin, che insieme al collega Moreno Lirutti, al sindaco
di Tavagnacco Giovanni Cucci e al sindaco di San Daniele Pietro
Valent, ha tagliato il nastro del nuovo asilo, i cui lavori erano
iniziati a fine 2022, questa mattina, con una breve cerimonia
realizzata insieme ai piccoli studenti per celebrare l'evento.
Presenti per l'occasione anche Casimiro Fornasiero, presidente di
Hera Servizi Energia, e Giorgio Golinelli, amministratore
delegato della stessa azienda, che ha realizzato il progetto di
riqualificazione dell'edificio portandolo alla massima classe
energetica ottenibile, ovvero A4 nzeb, grazie all'affidamento con
partenariato pubblico privato (Ppp).
"Il nuovo asilo di Tavagnacco non è soltanto una struttura
scolastica, ma rappresenta un investimento strategico e
lungimirante, che pone i nostri bambini al centro, offrendo loro
un ambiente accogliente, sicuro e stimolante. Questo progetto
innovativo - ha ribadito il presidente del Cr - incarna i valori
che dobbiamo perseguire per il futuro: attenzione all'ambiente,
sostenibilità energetica e un'educazione di qualità per i nostri
bambini".
L'edificio nzeb (near zero energy building) è uno dei primi di
questa tipologia. Grazie alle moderne soluzioni, sarà possibile
ridurre i consumi energetici fino al 75%, evitando così
l'emissione di circa 11 tonnellate di CO2 all'anno
nell'atmosfera. Il nuovo istituto è passato infatti da un consumo
energetico pari a 80 MWh all'anno a 20 MWh all'anno.
ACON/AD-fa