26.10.2024 11:59
TRIESTE 1954. BORDIN: OCCASIONE PER RIFLETTERE SUL PASSATO

(ACON) Trieste, 26 ott - "Settant'anni fa, Trieste riabbracciava l'Italia in un momento storico che ha segnato il riscatto della città e il ritorno alle radici. Fu un evento tanto atteso, che simboleggiava non solo la liberazione, ma anche la possibilità di valorizzare l'unicità di Trieste, crocevia di culture e religioni, ponte naturale tra l'Italia e l'Europa orientale". Ha dichiarato Mauro Bordin, presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia nel 70esimo anniversario dal ritorno di Trieste all'Italia, ricordando che per l'occasione, oltre alla mostra intitolata "E' arrivata l'Italia! Trieste 1954" nella sala dei passi perduti, il palazzo di piazza Oberdan è illuminato con il tricolore. Bordin ha sottolineato come sia "un'occasione per riflettere su un passato caratterizzato da dolorose divisioni politiche. Il ritorno alla madrepatria ha permesso a Trieste di riscoprire e celebrare la propria eredità culturale, forgiata dalla storia e dalla geografia, rendendola un simbolo di convivenza e dialogo per tutta l'Europa". "In un contesto internazionale come quello attuale, questo anniversario ci ricorda l'importanza di non dare mai per scontata la pace che non è semplicemente assenza di guerra, ma - ha concluso Bordin - il frutto di un impegno collettivo per costruire un futuro fondato sul rispetto reciproco e sulla volontà di superare le divisioni". ACON/AD-mv



  • Il presidente del Cr Fvg, Mauro Bordin all'inaugurazione della mostra 'É arrivata l'Italia! Trieste 1954'