17.10.2024 12:34
TRATTATO CAMPOFORMIDO. BORDIN A STUDENTI: STORIA INSEGNA DOVE ANDARE

(ACON) Codroipo, 17 ott - "Il 17 ottobre non è soltanto una commemorazione di eventi storici, ma anche un'occasione per riflettere su chi siamo e dove stiamo andando, come Regione e come parte di una comunità europea più ampia. L'Euroregione, firmata proprio tra le mura di villa Manin di Passariano nel 2005, ha segnato un passo cruciale per la cooperazione transfrontaliera per il Friuli Venezia Giulia: un simbolo di come le barriere non rappresentino più divisioni. Ci ricorda come, nonostante le differenze culturali e linguistiche, condividiamo un futuro e un destino comune. Oggi più che mai, la collaborazione è la chiave per affrontare le sfide di domani".

Queste le parole rivolte dal presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin, agli oltre 150 studenti della scuola Bianchi dell'istituto comprensivo di Codroipo presenti all'Euregio Dì/Day - Il Giorno dell'Euroregione - e impegnati nella rimembranza studentesca del trattato di Campoformido del 1797 e della dichiarazione di villa Manin di Passariano di Codroipo del 2005.

È stata inoltre sottoscritta dai ragazzi della Bianchi, dal personale docente e dalla dirigente scolastica, una richiesta al direttore del museo storico navale di Venezia affinché permetta, nelle forme più opportune, l'esposizione a villa Manin del calamaio utilizzato per sottoscrivere il trattato di Campoformido. Un'iniziativa apprezzata dal presidente Bordin, che si è detto interessato ad appoggiare.

"Il trattato di Campoformido è un momento storico che ci ricorda quanto la nostra Regione sia sempre stata al centro delle vicende internazionali, contribuendo a formare il carattere unico del Friuli Venezia Giulia: una terra di confine, ma soprattutto di incontro", ha ribadito Bordin.

Il vicesindaco di Codroipo, Giacomo Trevisan, ha sottolineato la "vicinanza dell'amministrazione comunale alle iniziative dell'istituto comprensivo, che fanno vivere direttamente la storia ai nostri ragazzi su fatti che hanno dato identità al nostro territorio nel bene e nel male".

Nella splendida cornice di villa Manin, il massimo rappresentante dell'Assemblea legislativa regionale ha invitato a riflettere i ragazzi presenti "sull'importanza della storia, che non è solo come una semplice serie di date da ricordare, ma una narrazione dinamica che ci aiuta a comprendere come la società sia in costante evoluzione. Questo ci insegna anche che le nostre attuali visioni del mondo sono temporanee e soggette a cambiamenti, rendendo lo studio della storia uno strumento fondamentale per analizzare la complessità e la fluidità delle relazioni umane e geopolitiche".

"Avete il compito e la responsabilità di guardare al futuro con la consapevolezza delle lezioni del passato", ha esortato Bordin concludendo con l'augurio che "questa giornata possa ispirarvi a guardare avanti con fiducia e impegno, consapevoli del patrimonio storico che vi circonda e del ruolo che avrete. La nostra Regione ha dimostrato la capacità di saper rinascere, adattarsi e prosperare, rappresentando così un prezioso esempio di dialogo, collaborazione e crescita. Cercate di essere forti nel portare avanti le identità di questo territorio".

Alla rimembranza studentesca hanno preso parte anche la presidente del Consiglio comunale di Codroipo, Carla Comisso, la dirigente scolastica Erminia Salvador, la vicaria Lucia Schilter e il dirigente di villa Manin, Guido Comis. ACON/AD-rcm



  • Il presidente del Cr Fvg, Mauro Bordin, interviene a villa Manin di Passariano in occasione dell'Euregio Dì/Day - Il Giorno dell'Euroregione
  • La presidente del Consiglio comunale di Codroipo, Carla Comisso, il presidente del Cr Fvg, Mauro Bordin, e il vicesindaco di Codroipo, Giacomo Trevisan
  • Il presidente del cr Fvg, Mauro Bordin, il vicesindaco di Codroipo, Giacono Trevisan, e il dirigente di villa Manin, Guido Comis