01.03.2024 19:28
CULTURA. BORDIN A UD: MOSAICAMENTE METTE IN LUCE I TALENTI NASCOSTI
(ACON) Udine, 1 mar - Quadri speciali realizzati da artisti
speciali. Sono le opere della mostra Mosaicamente, attiva fino al
2 aprile nelle sale della Casa della Confraternita, sul colle del
castello di Udine.
Con la tecnica del mosaico vengono liberamente riprodotte
immagini entrate nei libri di storia dell'arte, come la famosa
lattina di Andy Warhol o i quadri-fumetto di Roy Lichtenstein, e
opere di strada che fanno parte ormai dell'immaginario
collettivo, come quelle realizzate dal misterioso Banksy. E ancor
più speciale è il collettivo dell'Officina dell'arte di Pordenone
che, per il diciassettesimo anno di fila, le ha prodotte: i 19
ragazzi della Fondazione bambini e autismo, l'associazione
guidata dalla presidente Cinzia Raffin e dal direttore generale
Davide Del Duca.
Un omaggio alla pop art e alla street art che è stato apprezzato
anche dal presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin,
durante la sua visita all'esposizione. "Questa mostra è un
esempio - ha commentato il massimo rappresentante dell'Assemblea
legislativa - di come il mondo del sociale sia capace di
esprimere grandi ricchezze. Anche le persone che possono apparire
più fragili e in difficoltà riescono a tirar fuori le loro
potenzialità, e credo che estrarre questi talenti rappresenti
davvero un valore aggiunto per la società nel suo insieme".
Nel fare i complimenti agli artisti che si sono cimentati in
questa rilettura artistica ("Emergono manualità ed espressività",
ha sottolineato), Bordin ha assicurato che "il Consiglio
regionale sarà sempre vicino alla Fondazione bambini e autismo e
a tutte le associazioni che operano nel sociale, e vi ringrazia
per l'impegno che dimostrate".
Annunciata anche una prossima esposizione delle opere dei ragazzi
della Fondazione nei corridoi del Consiglio regionale: "Voglio
portare a Trieste questi lavori perché credo sia un modo per
valorizzare il vostro impegno, dirvi grazie e far ammirare a
tutti i consiglieri regionali quel che di bello accade nei nostri
territori. Anch'io - ha concluso il presidente - ho conosciuto
solo di recente la vostra realtà e ho capito che si tratta di un
patrimonio prezioso".
Tutte le opere esposte a Udine sono realizzate con materiali
riciclati, e potranno essere acquistate alla fine
dell'esposizione: un modo per finanziare l'associazione e rendere
più agevole la realizzazione delle esposizioni successive,
proposte a cadenza annuale.
Alla visita istituzionale ha partecipato anche l'assessore
comunale di Udine Arianna Facchini.
ACON/FA