29.02.2024 14:10
VOLONTARIATO. BORDIN: CONTRIBUTO ALLE ASSOCIAZIONI È UN INVESTIMENTO
Presidente Cr all'Infoday di Udine. Da domani si può presentare
domanda
(ACON) Udine, 29 feb - Dare, e nello stesso tempo ricevere.
Perché i contributi che la Regione mette a disposizione delle
associazioni di volontariato "rappresentano un vero e proprio
investimento". Parole di Mauro Bordin, presidente del Consiglio
regionale del Fvg, che con questo concetto ha introdotto oggi
l'Infoday dedicato proprio alle misure di promozione e
valorizzazione degli eventi organizzati in Friuli Venezia Giulia.
"Il sostegno alle iniziative nei più diversi ambiti - ha spiegato
il presidente nell'auditorium Comelli di via Sabbadini a Udine -
consente di sostenere le attività del mondo associativo, ma ha
anche un importante riscontro in termini di indotto economico, in
grado di rivitalizzare in particolare i piccoli centri".
Le relazioni degli esperti hanno approfondito i risultati e le
prospettive della legge regionale 7 del 2019, che da cinque anni
mette a disposizione finanziamenti per gli organizzatori di
eventi, ma anche la grande novità legislativa dei primi
contributi diretti erogati dal Consiglio regionale al mondo
dell'associazionismo.
"In 60 anni di autonomia - ha voluto sottolineare il presidente
della massima Assemblea legislativa - è la prima volta che il
Consiglio si prende l'incarico di assegnare direttamente i
contributi. Lo abbiamo fortemente voluto - ha aggiunto Bordin -
per aiutare il mondo delle associazioni a organizzare iniziative
innovative, quelle che non possono rientrare negli ordinari
canali di finanziamento".
Il regolamento dei contributi del Cr è stato appena emanato, ha
ricordato ancora il presidente, invitando i portatori di
interesse presenti in auditorium "a fare domande e chiedere
chiarimenti ai tecnici presenti oggi, perché è normale che
possano sorgere dubbi interpretativi". Appello raccolto da
numerosi rappresentanti del terzo settore e degli enti locali
presenti nella sede udinese della Regione.
Sono stati Maurizio Blancuzzi, direttore del servizio Sistemi
informativi e affari generali del Consiglio regionale, e la
posizione organizzativa Stefania Cilli a spiegare nel dettaglio
le regole per richiedere i contributi, precisando che le domande
saranno ammissibili a partire dalle ore 9 della giornata di
domani, 1. marzo. Possono richiedere il contributo del Consiglio
regionale - che andrà da un minimo di 1000 a un massimo di 5000
euro - associazioni, comitati, pro loco, parrocchie con sede
legale in Fvg. Esclusi dunque, come è stato precisato nel botta e
risposta finale tra i tecnici regionali e i portatori di
interesse, gli enti locali come i Comuni.
Il costo complessivo dell'iniziativa proposta non può essere
inferiore a 1500 o superiore a 30mila euro. E si deve trattare,
aspetto importante, di una iniziativa straordinaria e non
ricorrente: una piccola manifestazione, un progetto locale, un
libro, un cd, una mostra, un incontro pubblico sono gli esempi
che vengono subito alla mente.
La manifestazione o l'evento dovranno essere organizzati in Fvg e
non dovranno avere finalità di lucro. Le domande potranno essere
presentate fino al 2 novembre: quelle che saranno formulate a
partire dal 1. maggio dovranno rispettare l'indicazione di
arrivare almeno 60 giorni prima dell'inizio dell'attività
proposta. Il pagamento, infine, giungerà alla conclusione
dell'evento, quindi i beneficiari dovranno anticipare le spese.
Il budget a disposizione dell'Ufficio di presidenza del Consiglio
regionale ammonta a 1 milione di euro. Ma Bordin guarda già
avanti: "Il primo anno ci servirà per calibrare la portata della
misura, e nell'Assestamento di luglio potremmo integrare le
risorse".
Al convegno di Udine hanno partecipato anche l'assessore
regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, protagonista
di una tavola rotonda assieme a Bordin e al presidente del
comitato regionale delle Pro Loco, Valter Pezzarini, oltre ai
consiglieri regionali Roberto Novelli e Antonio Calligaris.
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ACON/FA