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(ACON) San Giorgio di Nogaro, 21 gen - Sport e musica per amarcord e futuro: villa Dora, nel cuore di San Giorgio di Nogaro, si è vestita a festa in occasione della presentazione dell'annuario 2023 dell'associazione di promozione sociale Ad Undecimum e della premiazione di due campioni internazionali rispettivamente di canoa e canottaggio, i sangiorgini Federico Zanutta (classe 2005, lo scorso anno oro mondiale nel K2-1000 maschile e argento nel K2-500 misto ai campionati di Auronzo di Cadore; oro europeo e due bronzi ai campionati europei in Portogallo) e Josef Giorgio Marvucic (classe 2006, ancora nel 2023 prima campione d'Europa nel doppio U19 di canottaggio nella francese Brive la Gaillarde, poi campione del mondo a Parigi).

A consegnare loro il sigillo del Consiglio regionale "simbolico, ma che si spera possa essere per Josef e Federico motivo di orgoglio e testimonianza che in tutto ciò che facciamo mettiamo il massimo impegno possibile, perché certamente il talento è importante, ma senza la passione si va poco lontano", è stato il presidente dell'Assemblea legislativa, Mauro Bordin, che ha sottolineato come "i loro risultati non sono arrivati per caso, perché sottendono passione e dedizione, ma anche allenatori, famiglia e amici, tessere di un puzzle che ha consentito loro di raggiungere il successo fino al livello più alto del podio".

Bordin ha quindi ricordato come il Consiglio regionale sia per la prima volta direttamente attivo "nel sostenere il mondo associazionistico, in quanto realtà che rendono sempre più salde e forti le nostre comunità, attraverso una norma creata ad hoc che prevede contributi annuali, da concedere a sportello e proprio da parte del Consiglio alle associazioni che non hanno ottenuto già altri finanziamenti, per progetti territoriali cultuali, sportivi, storici, educativi, sociali, con lo scopo di far capire che le istituzioni sono presenti nei fatti nell'aiutare queste realtà. È una misura a cui tengo molto perché testimonia la vicinanza del Consiglio regionale all'associazionismo del Friuli Venezia Giulia".

L'incontro è stato gestito da Lodovico Rustico e Ailîs D'Osualdo, presidente e segretaria dell'Aps, che hanno evidenziato i 38 anni di storia di Ad Undecimum, appena diventata Aps, e presentato gli ospiti che hanno contribuito all'annuario 2023, tra cui Stefano Perini che ha esposto la storia settecentesca della biblioteca di San Giorgio, Marco D'Agostini le grandi terme di Aquileia e Ugo Foghini i 50 anni della Nautica Sangiorgio, ma anche Ermanno Scrazzolo su come si sia arrivati ai due giovani campionissimi (genetica e sacrificio da parte loro, ma anche una società sportiva che oggi può permettersi di sostenerli).

Nel ricordare il coinvolgimento del presidente Bordin, già un anno fa, nel portare avanti il progetto di Ad Undecimum "Affreschi senza confini" inerente la valorizzazione degli affreschi delle chiesette promosso con la regione istriana, Rustico gli ha consegnato un orologio celebrativo dell'evento che sul fondo riporta proprio la riproduzione della moneta coniata dal patriarca Bertoldo di Andechs-Merania che compare anche nel sigillo consiliare.

I complimenti all'attività della Ad Undecimum Aps sono poi arrivati anche dal sindaco di San Giorgio di Nogaro, Pietro Del Frate ("Pecca di grande modestia - ha detto - perché ha avuto la capacità di diventare soggetto di riferimento per tanti e per la crescita culturale della Bassa Friulana e non solo"), e dagli assessori comunali alla Cultura, Alessio Cristin, e allo Sport, Michela Pizzin. Presentazioni e premiazioni sono state accompagnate dagli stacchetti musicali di Dimitri Arzenton e Paolo Morettin.

Entrambi i due ragazzi hanno, infine, ringraziato chi li ha aiutati, dalla società sportiva agli allenatori, dalla famiglia agli amici, nel poter diventare i campioni che oggi sono e già guardano al 2024 quale anno foriero di nuove medaglie, ancora tra campionati mondiali ed europei. ACON/RCM

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